Euro 2013: Super Italia! Battuta la Danimarca 2-1

Spettacolo azzurro agli Europei 2013 di calcio femminile. Nella seconda giornata del Girone A, infatti, le ragazze guidate da Antonio Cabrini compiono l’impresa e superano per 2-1 la favorita Danimarca.

Partita davvero bloccata in avvio con la paura di sbagliare a farla da protagonista e squadre che dopo una prima fase di studio sembrano annullarsi come in una partita di scacchi sino a quando, nel corso del minuto 36, il trio d’attacco nostrano non si inventa una favolosa combinazione che vede andare in porta Sandy Iannella, imbeccata in modo perfetto da Melania Gabbiadini, ma il guardalinee annulla giustamente la marcatura azzurra per fuorigioco millimetrico.

Nella ripresa, invece, tutta un’altra musica con le due squadre che mollano gli ormeggi e si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi.

Apre subito le ostilità una traversa di marca italiana colpita da Paola Tuttino che, in realtà, è solo il prodromo al gol della nostra nazionale firmato da Melania Gabbiadini al ’55 con un perfetto tiro da fuori area leggermente deviato dalla difesa danese.

Pochi minuti dopo altro momento emozionante per le nostre che raddoppiano con Ilaria Mauro, la quale, appena entrata (minuto ’60), raccoglie la corta respinta dell’estremo difensore avversario, su una precisa inzuccata di Patrizia Panico, e fornisce il doppio vantaggio alla nostra rappresentativa che appare padrona del campo.

Appare, appunto. Perchè nel calcio quando tutto sembra finito è sempre il momento per un nuovo colpo di scena e non a caso, ma anzi con un’ottima azione eseguita con una lunga serie di tocchi di prima ed in velocità, le danesi accorciano le distanze con la rete della Brogaard che al ’65 infila la Marchitelli riaprendo il match ed alimentando le speranze delle bianco-rosse che fortunatamente però, dopo oltre venti minuti di assedio, non troveranno la via della rete anche se in pieno recupero è la Nadim a sciupare la chance per il pareggio che, per quello che nel complesso si è visto sul terreno di gioco, sarebbe stato una punizione troppo severa per le ragazze di mister Cabrini.

Foto:milombardia.gazzetta.it

michele.cassano@olimpiazzurra.com