Pallavolo
Volley femminile, Nations League 2018: Italia, ora serve la vittoria! Contro la Germania per sbloccarsi
La Nations 2018 di volley femminile si sta rivelando troppo complicata per l’Italia, almeno in questo frangente. Le azzurre hanno perso le prime quattro partite della competizione internazionale che ha preso il posto del Grand Prix e sono già spalle al muro: la qualificazione alla Final Six è lontanissima, per continuare a sperare è assolutamente necessario battere la Germania che oggi si è dovuta inchinare al cospetto delle padrone di casa guidate da una fantascientifica Kim Yeong Koung. Domani mattina (ore 09.00) le ragazze del CT Davide Mazzanti scenderanno nuovamente sul campo di Suwon (Corea del Sud) per affrontare la compagnia tedesca con l’obiettivo di sbloccarsi.
Le attaccanti Louisa Lippman (a Firenze dal prossimo anno) e Maren Brinker (dopo il matrimonio gioca da Fromm), la centrale Marie Schoelzel e il libero Lenka Duerr non vanno sottovalutate. Si tratta di una squadra coriacea e combattiva che nell’insieme è molto temibile. Giocano molto in attacco, a muro sono molto temibili e andranno prese con le pinze. Ci si aspetta un’inversione di rotta da parte dell’Italia, soprattutto in termini di continuità di rendimento e in ricezione dove stiamo facendo troppa fatica, senza dimenticarsi dei vari errori commessi. Contro la Russia si sono visti dei passi in avanti rispetto alla disastrosa trasferta di Lincoln ma ora è arrivato il momento di festeggiare un successo.
Bisogna ripartire dalle schiacciatrici Lucia Bosetti e Miriam Sylla, Serena Ortolani dovrà essere più incisiva in diagonale con Ofelia Malinov, alle centrali Marina Lubian e Rossella Olivotto si chiede più aggressività, Beatrice Parrocchiale sarà il libero. Non mancano gli innesti dalla panchina come visto stamattina, si potrebbe puntare ancora su Carlotta Cambi in cabina di regia, Anastasia Guerra ed Elena Pietrini sono le alternative di banda.
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