Roland Garros 2018: gli esordi di Rafael Nadal e Novak Djokovic, tanta Italia in campo!

Seconda giornata di incontri nell’edizione 2018 del Roland Garros. Sui campi di Parigi entreranno in scena i grossi calibri e le attese degli appassionati sono crescenti.

Sul Philippe Chatrier Rafael Nadal fa il suo esordio in quel che possiamo considerare il “giardino di casa”: 10 successi ottenuti in questo Slam e la ferma convinzione di allungare la striscia vincente. Il recente trionfo negli Internazionali d’Italia 2018 ha permesso a Rafa di riprendersi la vetta del ranking, dopo averla momentaneamente ceduta al suo amico/rivale Roger Federer, che ritroveremo a partire dall’ATP di Stoccarda sull’erba, in preparazione a Wimbledon. A sfidare il fenomeno di Manacor, nel Centrale parigino, ci sarà Simone Bolelli. L’azzurro, entrato in tabellone da lucky loser sfruttando il ritiro dell’ucraino Alexandr Dolgopolov, non avrà nulla da perdere al cospetto di “Sua Maestà“. Sarà “Mission Impossible” per lui.

Esordio anche per un altro grosso nome di questo Major, ovvero Novak Djokovic. Il serbo, testa di serie numero 20, ha dimostrato al Foro Italico di aver ritrovato parte del suo tennis. Dopo le tante difficoltà nel corso dei 1000 americani ed anche dei primi appuntamenti continentali sul rosso, l’atto conclusivo a Roma è stato una bella boccata d’ossigeno. La sfida contro il brasiliano Rogerio Dutra Silva non dovrebbe essere un problema per lui proprio per quanto fatto vedere in precedenza, tenendo conto anche della netta differenza nel ranking (n.22 vs n.134).

Un day-2 che vedrà in campo tanta Italia. Detto di Bolelli, opposto a Nadal, anche Andreas Seppi non potrà certo rilassarsi nel terzo match previsto al Suzanne Lenglen. L’altoatesino infatti dovrà affrontare la testa di serie n.27, il francese Richard Gasquet. Il bilancio dei precedenti è nettamente favorevole al transalpino: 6-1, con l’ultimo successo di Andreas risalente al 2008, sulla terra rossa di Amburgo. Un match, quindi, molto difficile ma, conoscendo le qualità del bolzanino, si spera di assistere ad un incontro lottato. Rimanendo in ambito maschile, Marco Cecchinato e Thomas Fabbiano calcheranno i campi parigini, rispettivamente contro il rumeno Marius Copil (n.94 del mondo) e l’australiano Matthew Ebden (n.73 del mondo). Due confronti, sulla carta, equilibrati, in cui il palermitano, reduce da un 2018 molto positivo suggellato dalla vittoria nell’ATP di Budapest (Ungheria), vorrà fare bene al pari del pugliese, giunto recentemente ai quarti di finale dell’ATP di Istanbul.

In ambito femminile spetterà a Camila Giorgi e Deborah Chiesa rappresentare il Bel Paese nei migliore dei modi. La giocatrice di Macerata aprirà il programma sul campo n.5, confrontandosi con l’americana Grace Min (n.197 del mondo). Per Camila un primo turno non impossibile. Dopo aver raggiunto le semifinali a Praga ed essere stata sconfitta nell’ultimo turno delle qualificazioni a Roma, l’azzurra deve trovare il giusto equilibrio nel suo tennis se vorrà andare avanti in questo torneo. Complicata la partita che dovrà affrontare la Chiesa. Sarà la svizzera Belinda Bencic l’avversaria della nostra portacolori. L’elvetica, attualmente numero 72 del mondo (ex n.7), non ha ancora ritrovato il suo tennis, essendo stata condizionata da tanti problemi fisici. Un fattore di cui la nostra Deborah dovrà servirsi per superare la più quotata avversaria, senza farsi prendere dall’emozione di essere per la prima volta nel main draw di uno Slam.

Per quanto riguarda gli altri match di giornata, da osservare con attenzione, lo svizzero Stan Wawrinka e l’austriaco Dominic Thiem. L’elvetico è ancora in cerca della miglior condizione e la sconfitta a Ginevra, nei quarti di finale, contro il magiaro Marton Fucsovics, è sintomatico di una forma lontana dal 100%. Per il finalista del 2017, vincitore nel 2015, si prospetta un Major non facile e l’impegno contro il “terraiolo” Guillermo Garcia-Lopez non è da sottovalutare. Per Thiem, ko contro il nostro Fabio Fognini a Roma dopo essere stato l’anti-Nadal a Madrid, il match contro il bielorusso Ilya Ivashka (n.119 del ranking) non dovrebbe rappresentare un grossa insidia.

Nel draw femminile vedremo esibirsi: la testa di serie n.2 Caroline Wozniacki, giunta fino ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia (ko a sorpresa contro l’estone Anett Kontaveit), opposta all’americana Danielle Collins, protagonista di un grandioso torneo di Miami dove raggiunse la semifinale (ko contro Jelena Ostapenko); le due ceche Petra Kvitova (testa di serie n.8) e Karolina Pliskova (testa di serie n.6) che giocheranno, rispettivamente, contro la paraguaiana Veronica Cepede Royg e la connazionale Barbora Krejcikova; Maria Sharapova, semifinalista al Foro Italico (sconfitta dalla n.1 del mondo Simona Halep), che se la vedrà contro l’olandese Richel Hogenkamp, e la russa non dovrebbe fare troppa fatica.

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Foto: Alessio Marini