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Basket
Playoff NBA 2018: Golden State rimonta Houston in gara-7 e vola alle Finals
Sarà ancora Golden State contro Cleveland. Proprio come i Cavaliers, anche i Warriors vincono gara-7 della finale di Conference in trasferta e staccano il biglietto per le loro quarte Finals NBA consecutive. Curry e compagni superano 101-92 gli Houston Rockets, che sono arrivati veramente vicini ad interrompere il dominio ad Ovest dei californiani e che sicuramente hanno pagato l’assenza di Chris Paul.
L’infortunio dell’ex Clippers è stato veramente un colpo decisivo per le speranze della squadra di coach Mike D’Antoni, a cui non sono bastati i 32 punti di James Harden, i 23 di Eric Gordon e neppure i 20 di Clint Capela. Proprio nel momento più importante, Houston è stata abbandonata dal tiro da tre punti, visto che i Rockets nel secondo tempo hanno sbagliato 27 conclusioni dall’arco consecutivamente. Termina così una stagione comunque molto importante per Houston, anche se manca l’ultimo tassello per completare il puzzle.
In finale ci vanno dunque sempre i Golden State Warriors, trascinati in questa gara-7 da uno Steph Curry quasi da tripla doppia. Il nativo di Akron mette a referto 27 punti, 10 assist e 9 rimbalzi. Decisivi sono anche i 34 punti di Kevin Durant, i 19 di Klay Thompson e la doppia doppia di Draymond Green (10 punti e 13 rimbalzi).
Un successo arrivato in rimonta per i campioni in carica, che nel primo tempo sono rimasti in completa balia dell’attacco di Houston. I Rockets hanno trovato grande fluidità e soprattutto canestri pesanti dall’arco, che hanno permesso ad Harden e compagni di toccare anche un massimo vantaggio di quindici punti. Alla fine all’intervallo il tabellone segnava +11 in favore dei padroni di casa e soprattutto l’inerzia della partita sembrava essere dalla parte della squadra di D’Antoni.
Al rientro dagli spogliatoi, però, è una Golden State completamente diversa e soprattutto Houston non riesce più davvero a segnare. Curry si accende e trova quattordici punti nel solo terzo quarto ed è lui a propiziare il parziale di 33-15 che spacca completamente la partita. I Warriors hanno girato l’incontro e si presentano nell’ultimo quarto avanti di sette punti (76-69). Houston prova ad avvicinarsi, ma le triple di Thompson e Curry sono letali e mantengono lontana Golden State. Harden è l’ultimo a mollare, ma è Durant a trovare i canestri che fanno calare il sipario sulla serie.
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