Volley femminile, Nations League 2018: Italia, serve il colpaccio! Sfide da urlo con Olanda e Serbia, due vittorie per sognare la Final Six

L’Italia sarà impegnata a Rotterdam (Paesi Bassi) dal 5 al 7 giugno dove giocherà la quarta tappa della Nations League 2018 di volley femminile. Le azzurre dovranno affrontare Serbia, Olanda e Repubblica Dominicana: tre avversarie di assoluto spessore che metteranno a dura prova le azzurre, costrette a vincere se vogliono rimanere in corsa per la qualificazione alla Final Six. Le ragazze del CT Davide Mazzanti, reduci dall’impresa confezionata contro la Cina Campionessa Olimpica, possono ancora sperare di proseguire la propria avventura e di accedere agli atti conclusivi ma devono fare la voce grossa nei prossimi tre giorni per poi giocarsi il tutto per tutto in casa settimana prossima.

La nostra Nazionale è chiamata a due imprese pazzesche contro Serbia e Olanda, cioè le finaliste degli ultimi Europei. Le slave saranno però prive del fenomeno Mihajlovic ma potranno contare su altre giocatrici di assoluto spessore come Boskovic, Stevanovic, Rasic e Veljkovic mentre le oranjes Sono la nostra autentica bestia nera degli ultimi anni, anche se non sono più allenate da coach Giovanni Guidetti. Le padrone di casa possono contare sulle bordate di Lonneke Sloetjes e Celeste Plak, sulla regia di Laure Dijkema, sui muri di Marte Grothus. Decisamente più abbordabile, invece, la sfida contro la Repubblica Dominicana che non va però mai sottovalutata.

La Serbia gioca tanto in attacco e può sfruttare un eccellente muro, l’Olanda ha sempre puntato tanto sulla difesa, le caraibiche incappano spesso in errori banali ma nella giornata ideale possono sorprendere. Le slave hanno vinto 8 delle 9 partite giocate fin qui mentre le olandesi hanno fatto 7 su 9: stanno viaggiando a un ritmo da Final Six, l’Italia per recuperare dal suo 4/9 deve davvero superarsi e sperare anche nei passi falsi di Turchia e Russia che ci precedono di due successi. Non ci sono grandi novità nella nostra formazione. Ci affideremo sempre alle bordate di Paola Egonu, alla regia di Ofelia Malinov, al lavoro in banda di Lucia Bosetti e Miriam Sylla, ai muri di Anna Danesi e del capitano Cristina Chirichella, al libero Monica De Gennaro.

SERBIA
4. Bojana Zivkovic, 6. Tijana Malesevic, 7. Ana Antonijevic, 11. Stefana Veljkovic, 12. Teodora Pusic, 13. Ana Bjelica, 14. Maja Aleksic, 15. Jovana Stevanovic, 16. Milena Rasic (Capitano), 17. Silvija Popovic, 18. Tijana Boškovic, 19. Bojana Milenkovic, 20. Jelena Blagojevic. All. Zoran Terzic

OLANDA
1. Kirsten Knip, 2. Femke Stoltenborg, 3. Yvon Belien, 4. Celeste Plak, 6. Maret Balkestein-Grothues (Capitano), 7. Juliet Lohuis, 9. Myrthe Schoot, 10. Lonneke Slöetjes, 11. Anne Buijs, 14. Laura Dijkema, 18. Marrit Jasper, 19. Nika Daalderop, 20. Tessa Polder, 22. Nicole Koolhaas. All. Jamie Morrison

REPUBBLICA DOMINICANA
1. Annerys Victoria Vargas Valdez, 2. Winifer Maria Fernandez Perez, 3. Lisvel Elisa Eve Mejia, 6. Camil Inmaculada Dominguez Martinez, 7. Niverka Dharlenis Marte Frica (Capitano), 8. Candida Estefany Arias Perez, 10. Natalia Martinez, 11. Jeoselyna Rodriguez Santos, 16. Yonkaira Paola Peña Isabel, 19. Ana Yorkira Binet Stephens, 20. Brayelin Elizabeth Martinez, 21. Jineiry Martinez, 23. Gaila Ceneida Gonzalez Lopez, 24. Vielka Michelle Peralta Luna. All. Marco Kwiek

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