Basket 3×3, Mondiali 2018: è caccia a Serbia e Russia. L’Italia ci prova al femminile

Scatteranno domani, a Manila, i Mondiali di basket 3×3, disciplina entrata da poco nel panorama olimpico e che a Tokyo 2020 farà il suo esordio a cinque cerchi. Quaranta squadra, venti al maschile e venti al femminile, si daranno battaglia per i titoli iridati che appartengono rispettivamente a Serbia e Russia.

Ci sarà anche l’Italia tra le partecipanti, sebbene solo con la Nazionale femminile. La discriminante per la qualificazione è stato infatti il ranking: solo nove squadre europee sono state ammesse e gli uomini si trovano al 17° posto. Sarà una squadra diversa quella rispetto allo scorso anno, perché la CT Angela Adamoli ha confermato Marcella Filippi e Raelin Marie D’Alie, affiancate stavolta da Giulia Rulli e dalla giovane Giulia Ciavarella. L’obiettivo sarà quello di confermare quanto meno il piazzamento dello scorso anno, quando le azzurre vinsero il proprio girone ma poi si arresero ai quarti all’Ungheria (sconfitta poi in finale).

Il girone sarà tutt’altro che complicato per l’Italia. Venezuela, Malesia e Turkmenistan sono ostacoli tutt’altro che difficili da arginare, mentre più insidiosa sarà la sfida con la Repubblica Ceca. Sarà quello il match chiave per il primo posto. Curiosamente le due squadre erano nello stesso raggruppamento anche lo scorso anno, e lo scontro diretto se lo aggiudicarono le azzurre con un secco 18-8.

LE FAVORITE – In campo femminile, come detto, parte davanti a tutte la Russia, che lo scorso anno fece doppietta, aggiudicandosi nel giro di poche settimane Europei e Mondiali. La prima avversaria saranno gli Stati Uniti, al ritorno dopo aver saltato l’edizione dello scorso anno, ma occhio ad altre formazioni europee, ovvero Ungheria, Spagna e Olanda. Queste tre, però, sono inserite nello stesso girone e di conseguenza una delle tre saluterà in anticipo il torneo. Al maschile, invece, è caccia alla Serbia, dominatrice con tre titoli in quattro edizioni della World Cup disputate. In assenza degli Stati Uniti sarà una sfida tutta europea. In primis la Lettonia campione d’Europa in carica, poi Olanda, Slovenia, Ucraina e Russia.

FORMAT – In entrambi i tornei le venti squadre sono state suddivise in quattro gironi da cinque squadre. Ogni squadra disputerà quindi quattro partite, al termine delle quali verrà stilata la classifica. Le prime due accederanno alla fase ad eliminazione diretta, che dai quarti di finale porterà fino alla finale.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo