Rugby, Test Match giugno 2018: Georgia corsara, Fiji col brivido

Si sono disputati nella notte italiana i primi due test match internazionali dei tanti che andranno in scena oggi: in Oceania due incontri tiratissimi si sono risolti di misura. In entrambi i casi i tentativi di rimonta sono rimasti incompleti di un soffio: Tonga-Georgia 15-16; Fiji-Samoa 24-22.

Tonga-Georgia 15-16

Nella prima sfida il mattatore è stato il georgiano Matiashvili: gli ospiti sono passati in vantaggio grazie alla sua meta, marcata già al 7′, e trasformata dallo stesso giocatore per l’iniziale 0-7. Punteggio arrotondato al 21′ su punizione sempre dal piede dello stesso georgiano, che ha portato a +10 gli europei. Tonga si è sbloccata al 35′ col piazzato di Takulua, poi al 38′ ancora Matiashvili, sempre dalla piazzola, ha spedito tutti al riposo sul punteggio di 3-13. Nella ripresa il georgiano ha rimpinguato il bottino andando a segno ancora su piazzato al 60′ (3-16), poi la reazione dei padroni di casa si è avuta negli ultimi 10′: al 71′ meta di Lolohea, ma Takulua non ha trasformato (8-16), infine al 79′ nuova marcatura di Halaifonua, Takulua stavolta ha convertito ma non c’è stato più tempo per cercare altri punti. La partita è finita 15-16.

Fiji-Samoa 24-22

Canovaccio simile nell’altro match: Pisi ha sbloccato per gli ospiti al 22′ su piazzato (0-3), poi è stato show figiano, con i padroni di casa che a cavallo tra fine prima frazione ed inizio seconda hanno marcato 24 punti. Al 25′ meta di Murinurivalu, al 32′ ha schiacciato in mezzo ai pali Volavola, infine al 32′ nuova marcatura di Seniloli: finalmente Volavola ha trovato una conversione per il 17-3 con il quale si è andati al riposo. Nella ripresa altro allungo dei padroni di casa con la meta di Goneva al 50′ trasformata ancora da Volavola. Le Fiji hanno tirato i remi in barca concedendo poi il fianco alla reazione ospite: al 59′ meta di Matavao trasformata da Pisi, a ruota al 68′ nuova marcatura di Lam, infine Polataivao al 78′ ha trovato l’ultima meta, trasformata da Pisi, che ha fissato il punteggio sul 24-22 finale.

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Foto: Ettore Griffoni

robertosantangelo@oasport.it