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Calcio
Mondiali 2018, Marocco-Iran 0-1: che impresa dei persiani! Clamorosa autorete degli africani al 94’
Strepitosa vittoria dell’Iran per 1-0 sul Marocco: un’autorete al 94′ decide l’incontro. Iraniani in testa al girone in attesa di Portogallo-Spagna di questa sera.
Seconda gara in programma oggi, al Krestovsky Stadium di San Pietroburgo si affrontano Marocco e Iran, per la prima volta in una gara ufficiale. Partita inaugurale del Gruppo B, valida per la fase a gironi dei Mondiali 2018: le due squadre non sono favorite per il passaggio del turno, essendo inserite nello stesso gruppo di Spagna (una delle favorite alla vittoria finale) e Portogallo (Campione d’Europa in carica). Il Marocco, alla quinta partecipazione, torna dopo 20 anni a giocare ad un Mondiale, l’Iran, alla terza partecipazione consecutiva, non ha mai superato il primo turno.
Il Marocco scende in campo con il 3-4-3, guidato dal difensore della Juventus Mehdi Benatia, stesso schema per l’Iran che punta su Sardar Azmoun, autore in nazionale di 23 reti in 32 presenze. Di seguito le formazioni:
Iran (3-4-3): Beiranvand; Rezaeian, Cheshmi, Pouraliganji; Ansarifard, Ebrahimi, Hajsafi, Shojaei; Jahanbakhsh, Azmoun, Amiri. All. Carlos Queiroz
Marocco (3-4-3): Munir Mohamedi; Hakimi, Benatia, Saïss; Boussoufa, Ziyech, El Ahmadi, Harit; N.Amrabat, El Kaabi, Belhanda. All. Hervé Renard
Il primo tempo di Marocco-Iran termina sullo 0-0, con la squadra di Renard che ha spinto molto nei primi 10-15 minuti con il tiro al volo di Harit al secondo minuto di gioco, il colpo di testa di Belhanda al 5’ e il sinistro di El Kaabi dal limite dell’area, al 9’, che sbaglia completamente la conclusione. Dopo il pastrocchio in area al 19’ (Belhanda murato, poi arriva Benatia ma il suo sinistro da centro area viene parato da Beiranvand) c’è la ripartenza degli Iraniani, che iniziano a farsi vedere e a creare occasioni pericolose. Il primo tentativo è quello di Azmoun: al 25’ l’attaccante del Rubin Kazan appoggia a terra ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Ci riprova a due minuti dalla fine del primo tempo quando, lanciato a rete, viene chiuso dall’estremo difensore marocchino Munir che poi para anche su Jahanbakhsh.
La ripresa vede in campo le stesse formazioni dei primi 45’ ed è di nuovo il Marocco che per primo prende l’iniziativa, con il numero 18 Harit che al 4’ cerca il destro ad incrociare ma sbaglia tutto. Nei minuti centrali del secondo tempo i ritmi di gioco si abbassano e entrambe le squadre non riescono a creare le giuste occasioni per sbloccare il risultato. Secondo tempo più tattico e fisico del primo, i due allenatori iniziano a effettuare le sostituzioni solo dopo 70 minuti di gioco. Squillo del Marocco al 79’ con il tiro al volo del talento dell’Ajax Ziyech, parato da Beiranvand che salva il risultato. Come nella partita precedente, mai dire mai: al 94’ clamoroso autogol del marocchino Aziz Bouhaddouz sugli sviluppi di un calcio piazzato.
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Foto: almonfoto / shutterstock.com