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Mondiali 2018, Iran-Spagna: le Furie Rosse devono sbloccarsi al più presto per poter vincere

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Domani, 20 giugno, alle ore 20 andrà in scena Iran-Spagna, match del secondo turno del girone B dei Mondiali 2018. A sorpresa gli asiatici si trovano da soli in testa al raggruppamento che comprende, tra le altre, Portogallo e Marocco. Le Furie Rosse, favorite, sono costrette a portare a casa tre punti per rimanere ancora in corsa alla testa della classifica.

Senza dubbio la nazionale di Hierro è più quotata sulla carta. Si temeva che il cambio di panchina a 48 ore dal debutto ufficiale in Coppa del Mondo provocasse gravi ripercussioni dal punto di vista psicologico della squadra, invece contro il Portogallo di un implacabile Cristiano Ronaldo gli spagnoli sono riusciti ad acciuffare il pareggio. Per la terza volta consecutiva la nazionale iberica non è riuscita a vincere il primo incontro di un’edizione della competizione calcistica più importante. A questo punto però l’unica opzione per superare la fase a gironi come testa di serie è vincere. Gli avversari cercheranno di mantenere il risultato in parità con tutte le forze possibili. Per questo motivo, per vincere con un significativo margine (fondamentale anche questo, dato che si guarderà la differenza reti nel caso in cui dopo le tre partite del raggruppamento la nazionale spagnola avesse gli stessi punti in classifica dei lusitani) la Spagna ha bisogno di aprire le marcature il prima possibile, almeno entro la fine del primo tempo. Più il tempo scorre, maggior coraggio acquisisce l’Iran. Si è già visto nella partita contro il Marocco. Fortunatamente le Furie Rosse possono confidare su Diego Costa, autore di una doppietta la scorsa settimana e con una forma di otto reti segnate in altrettante presenze da titolare con la Roja.

Il Tim Mellì non si sarebbe mai aspettato di trovarsi prima assoluta nel gruppo B, e ora tenterà di difendere strenuamente un piazzamento storico. Come anticipato precedentemente, l’obiettivo della nazionale di Carlos Queiroz è quello di resistere all’ondata rossa per novanta minuti. Un compito tutt’altro che semplice, se si osserva il tridente offensivo avversario. Inoltre le statistiche non sono dalla loro, dato che nei precedenti sei confronti contro un’europea sono arrivate cinque sconfitte e un pareggio. Ma attenzione, pare che anche gli iberici possiedano un tallone d’Achille: nelle ultime quattro uscite ai Mondiali, la Spagna ha subito ben 10 reti; in più nelle file della Roja uno dei pilastri della retroguardia, Daniel Carvajal, è ancora infortunato. Occhio alle ripartenze, dunque, dove gli iraniani hanno impaurito il Marocco la settimana precedente, anche se in realtà la vittoria è arrivata senza aver ottenuto una reale occasione da gol.

L’appuntamento con il match Iran-Spagna è previsto per domani (domenica 20 giugno) alle ore 20 a Kazan. Nel caso in cui le Furie Rosse ottenessero il successo, salirebbero in testa al raggruppamento, eventualmente insieme al Portogallo nel caso in cui la nazionale lusitana sconfiggesse il Marocco nella sfida prevista nel primo pomeriggio dello stesso giorno.





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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

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