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Calcio
Pagelle Messico-Svezia 0-3, Mondiali 2018: Granqvist cecchino, scandinavi agli ottavi con i messicani
All’Ekaterinburg Arena c’era molto in gioco tra Messico e Svezia, nella sfida dell’ultimo turno del gruppo F dei Mondiali 2018 di calcio. La Svezia vince e convince contro il Messico. Un 3-0 senza appello, frutto delle marcature delle marcature di Augustinsson al 50”, Granqvist al 62′ e dell’autorete di Alvarez al 74‘. Niente da fare per i messicani che comunque si qualificano alla fase successiva, con gli svedesi, per la sconfitta clamorosa della Germania contro la Corea del Sud. Di seguito le pagelle:
MESSICO
Ochoa 6: Protagonista di due splendide parate sulle conclusioni di Forsberg e Berg. Non può nulla sulle realizzazioni degli avversari.
Salcedo 5.5: Si fa cogliere di sorpresa dal movimento di Augustinsson che costa la marcatura subita. Una partita poco brillante per l’esterno messicano.
Alvarez 4.5: Sovrastato nel gioco aereo dai calciatori svedesi sulle palle inattive. I movimenti di Berg sono di difficile lettura per lui e poi l’autorete…
Moreno 5: Come il compagno di reparto è in difficoltà sulle palle alte. Il fallo su Berg è molto ingenuo ed è una condanna per i messicani.
Gallardo 5.5: Non propositivo come al solito sull’out sinistro. Soffre anch’egli la fisicità dei rivali.
Layun 6: Tanta volontà per l’esterno, assecondato dalle rifiniture di Herrera. Non è però preciso in appoggia alle punte. Dall’89’ Peralta: s.v.
Herrera 6.5: Il migliore del Messico: alcune aperture sono degne di nota ed è l’unico ad illuminare la scena nella formazione di Osorio.
Guardado 5.5: In difficoltà in fase difensiva per le iniziative a trequarti campo di Forsberg- Poco attento in fase di non possesso. Dal 76′ Corona s.v.
Carlos Vela 5.5: Sfortunato l’attaccante messicano, un sinistro micidiale a sfiorare il palo alla sinistra del portiere svedese nelle prime fasi ma poi poco altro…
Hernandez 5.5: Grande movimento per l’ex calciatore del Manchester United ma poca concretezza .
Lozano 5.: Meno ispirato il messicano. Le sue accelerazioni non trovano il pertugio nella retroguardia avversaria.
CT: Osorio 5.5: L’approccio dato alla squadra non è dei migliori: troppo preoccupati i suoi calciatori e l’impostazione tattica, contro una formazione che sa difendersi, non è delle migliori.
SVEZIA
Olsen 6: Inoperoso, per lui ordinaria amministrazione
Lustig 6.5: Puntuale in chiusura su Lozano,impone la sua superiorità fisica rendendo meno efficace le iniziative dell’attaccante centroamericano.
Granqvist 7: Enorme occasione fallita sugli sviluppi di un calco piazzato svedese nelle prime battute ma puntualissimo in copertura. Un cecchino poi dal dischetto.
Lindelof 6.5: Puntuale le chiusure del centrale svedese. Una sicurezza.
Augustinsson 7: Tempi di inserimento ottimi e conclusione volante ben eseguita, da “attaccante” vero.
Claesson 6: Tanta legna sulla fascia, fondamentale in entrambe le fasi.
Larsson 6 Agonismo e determinazioni le sue armi. Esce per un problema fisico. Dal 56′ Svensson 6: Prestazione diligente per il centrocampista scandinavo, specie in interdizione
Ekdal 6.5: Abile il mediano scandinavo sia in copertura che in rifinitura. Ricama il gioco con estrema risolutezza. Dall’83’ Hiljemark: s.v.
Forsberg 6.5: Conclusione insidiosa verso lo specchio della porta, sugli sviluppi del calcio di punizione nel primo tempo. Grande movimento per il fantasista della Svezia che prova diverse volte la conclusione.
Berg 6.5: Ottimo inizio della punta scandinava, in assistenza alla squadra. La sua rovesciata sfiora il gol del vantaggio e la sua zampata sull’angolo fa chiamare al gol ma è bravo il portiere messicano. Bravo a conquistarsi il calcio di rigore Dal 68′ Thielin s.v.
Toivonen 6: Fa il lavoro sporco, in assistenza a Berg. Non è la prima punta ideale ma tanto sacrificio.
CT: Andresson 7: Brutti e cattivi, ma vincono. Complimenti al tecnico svedese ed alla sua impostazione difensiva.
Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock