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Tiro a segno, Europei: le voglie vincenti di Weithaler e l’attesa per il week-end

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Si sono conclusi i primi giorni di gara ad Osijek, durante gli Europei a Fuoco di tiro a segno, e per il movimento italiano a riempire il medagliere son giunte due medaglie, rispettivamente un argento e un bronzo, firmate entrambe da Simon Weithaler.

Il ragazzo di Naturno infatti, alle ultime gare nella categoria juniores, ha dimostrato di avere nella sua carabina numerosi “colpi in canna” per competere al massimo livello e magari, già dall’inizio della prossima stagione, di rientrare stabilmente nel giro della nazionale maggiore.

Certamente l’esperienza di quest’anno nella Coppa del Mondo, effettuata in una tappa prestigiosa e riconosciuta a livello internazionale come quella nella città di Monaco di Baviera, ha enormemente accresciuto le potenzialità del tiratore nostrano facendolo nettamente primeggiare con i pari età e lanciandolo, ovviamente con le dovute precauzioni, nell’universo planetario del tiro a segno internazionale, dove però basta pochissimo per perdere tutte le sicurezze; ma siamo certi che, con l’aiuto del validissimo staff tecnico federale, il ragazzo potrà essere nei prossimi anni un’altra freccia nella faretra della nostra selezione.

Per un ragazzo che sorride però, c’è un comparto della nostra spedizione che non può fare altrettanto. Le ragazze senior della carabina, infatti, hanno attraversato giornate difficili non riuscendo mai ad emergere dal gruppone di tiratrici e a puntare verso la finale. La sola eccezione è stata rappresentata da Petra Zublasing, la quale, ieri per un soffio, non è riuscita ad entrare nella finale della carabina 3p da 50m. L’altoatesina, quindi, dopo un periodo veramente magico fallisce l’appuntamento con i Campionati Europei che avrebbero potuto davvero chiudere un cerchio meraviglioso, insieme alla medaglie dei Giochi del Mediterraneo e la prima vittoria assoluta in Coppa del Mondo.

Ma oggi è un altro giorno e si ritorna sulle linee di tiro del poligono croato in cerca di gioie e di soddisfazioni che il movimento nostrano ci ha sempre regalato, con i ragazzi della pistola libera da distanza 50m che saranno sicuramente agguerritissimi, anche perchè il meglio deve ancora venire…

michele.cassano@olimpiazzurra.com

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