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Wimbledon 2018: si infrange il sogno di Camila Giorgi. Solo Serena Williams poteva fermare l’azzurra in questo momento
Si ferma ai quarti di finale l’avventura di Camila Giorgi a Wimbledon: a sbarrarle la strada la statunitense Serena Williams, già sette volte vincitrice sui campi in erba di Church Road. E, in questo momento, poteva essere soltanto lei l’unica a fermare la nostra rappresentante nella sua cavalcata.
Camila Giorgi non è riuscita a diventare la prima italiana in semifinale nel torneo su erba dello Slam, non è stata capace di emulare Roberta Vinci, che fece piangere Flushing Meadows, impedendo alla maggiore delle sorelle Williams il Grand Slam nel 2015, dando vita alla finale tutta italiana con Flavia Pennetta.
In questi dieci giorni londinesi però la nostra rappresentante ha mostrato un tennis in crescita e, in questo pazzo torneo, che ha visto saltare l’una dopo l’altra le prime dieci teste di serie, un pensierino in grande lo si poteva anche fare. Restano per la marchigiana i 430 punti nella classifica WTA e la consapevolezza di essere rientrata a ridosso delle prime 30 al mondo.
Ora Serena Williams affronterà la tedesca Julia Goerges, ostacolo che non sarebbe stato insormontabile neppure per la nostra Camila (nella versione ammirata in questi giorni. Dall’altro lato del tabellone le due teste i serie più basse ancora in corsa, la tedesca Angelique Kerber e la lettone Jelena Ostapenko: pronostico aperto.
Resta però l’amaro in bocca per l’azzurra, avanti di un set con la tennista che pare essere tornata quella che ammiravamo già prima della maternità. L’unica che poteva battere questa Camila Giorgi, pronta a tornare tra le prime 30 al mondo e migliorare il suo best ranking. Proprio la tennista che speriamo di tornare ad ammirare molto presto, e che servirebbe anche in Fed Cup alla nostra selezione. Questa però, è un’altra storia…
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Foto: jctabb / Shutterstock.com
robertosantangelo@oasport.it