Ciclismo
Tour de France 2018: le pagelle della quinta tappa. Sagan perfetto, Colbrelli quasi, Gilbert e Van Avermaet lunghi, bene Nibali
Peter Sagan fa il bis al Tour de France 2018 e si impone anche sul traguardo di Quimper. Il campione del mondo ha battuto in uno sprint in salita Sonny Colbrelli e Philippe Gilbert. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della quinta tappa.
PAGELLE QUINTA TAPPA TOUR DE FRANCE
Peter Sagan 10: volata davvero perfetta del campione del mondo e su questo arrivo non era assolutamente facile. Ha sfruttato il grande lavoro della squadra nel finale per trovare la giusta posizione e poi è stato sempre al coperto, senza sprecare energie. Ha calcolato perfettamente i tempi ed è scattato solo ai 150 metri, riuscendo a superare Colbrelli e prendersi la seconda vittoria in questa edizione.
Sonny Colbrelli 9.5: i sogni di gloria sfumano ancora all’ultimo per il lombardo che oggi aveva davvero fatto tutto nel modo giusto. Infatti anche lui è rimasto sempre al coperto e poi ha provato ad anticipare Sagan ai 200 metri. Ha duellato ruota a ruota con lo slovacco fino ai 50 metri, quando non ha avuto più le gambe. Resta comunque un’altra grande prestazione per Colbrelli, che dimostra ulteriormente le sue qualità.
Philippe Gilbert 6.5: terzo sul traguardo odierno, ma con una migliore gestione tattica, probabilmente avrebbe potuto vincere. Infatti ha provato a sorprendere tutti scattando ai 750 metri, ma non è riuscito a fare la differenza. Poi ha pagato a caro prezzo questo sforzo negli ultimi metri.
Alejandro Valverde 6: coglie un piazzamento, ma non è apparso brillante come al solito. Infatti non è mai riuscito a uscire dalla scia dei migliori e nel finale è sembrato non dare il massimo. Domani sarà un arrivo davvero perfetto per lui e vedremo se si riscatterà subito.
Julian Alaphilippe 5.5: al bonus sprint era scattato per conquistare i 3” di abbuono, mostrando un’apparente facilità in salita. Sforzo forse pagato caro anche da lui, perché nel momento chiave non è riuscito a ripetersi, non trovando la giusta posizione e arrancando nel finale. Ci si aspettava qualcosa di più.
Greg Van Avermaet 6: riesce nell’obbiettivo di difendere la maglia gialla, ma gestisce davvero male la volata finale. Infatti si è trovato subito al vento ed è poi partito troppo presto vedendosi saltare da tutti in prossimità dell’arrivo. Domani servirà qualcosa di più per tenere il simbolo del primato.
Vincenzo Nibali 8: ottimi segnali dallo Squalo, in un arrivo che non sembrava adatto alle sue caratteristiche. La Bahrain Merida oggi ha lavorato bene, portandolo in ottima posizione all’imbocco dello strappo finale. Qui Nibali ha mostrato un’ottima gamba, riuscendo con facilità a seguire le ruote dei migliori e cogliendo un decimo posto all’arrivo. Domani ci sarà il primo test decisivo sul Mûr de Bretagne e il siciliano ci arriva con delle buone sensazioni.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
