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Wimbledon 2018: i risultati dei quarti di finale maschili. Roger Federer eliminato! Rafa Nadal batte Del Potro al quinto set: è semifinale con Djokovic!

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L’impensabile è accaduto, l’inconcepibile si è avverato. È la frase che meglio racchiude la giornata di quarti di finale del tabellone maschile di Wimbledon.

Come altro definire l’eliminazione di Roger Federer, testa di serie numero uno del torneo e, manco a dirlo, favoritissimo. A firmare l’impresa è stato Kevin Anderson, che mai prima di oggi aveva strappato un solo set allo svizzero. Una tradizione che si stava confermando oggi, quando Federer, avanti 6-2 7-6 ha avuto un match point nel decimo game del terzo parziale. Ed invece, da quel momento, qualcosa si è inceppato nel sempre preciso meccanismo elvetico. Lo svizzero si è innervosito e clamorosamente è stato lui stesso a perdere il servizio nel gioco successivo.

L’inizio della fine. Il sudafricano ha preso confidenza, fatto suo il quarto set e messo alle corde, incredibile a dirsi, un Federer diventato incerto e molto meno incisivo nello scambio da fondo, là dove aveva fatto la differenza in avvio. Il quinto set è stato uno scontro di servizi ed è stato proprio Roger ad avere la chance di spezzare l’equilibrio nell’ottavo game, senza però sfruttarla. Si è arrivati così oltre la distanza del tie-break, dove Federer era stato solo due volte a Wimbledon (con Nadal nell’epica finale del 2008 e l’anno successivo all’epilogo con Roddick): sull’11 pari è stato Anderson a fare il break, firmando l’impresa più bella della sua carriera pochi minuti dopo.

Novak Djokovic riassapora quel che era stato fino ad un paio di stagioni fa tornando ad essere presente in una semifinale di un torneo del Grande Slam dagli US Open 2016. Novak ha confermato la tradizione ottenendo la quattordicesima vittoria in sedici incontri con Kei Nishikori, soffrendo solo nel secondo set e vincendo con il punteggio di 6-3 3-6 6-2 6-2 in due ore e trentacinque minuti di partita. Una prestazione con qualche basso per Nole ma portata a casa grazie a ben 40 vincenti.

Il suo prossimo avversario sarà Rafael Nadal. Era il match più atteso di oggi quello contro Juan Martin Del Potro e non ha deluso le attese, offrendo uno spettacolo pazzesco. Il maiorchino ha prevalso al quinto set in una partita che entra di diritto tra le più belle ed emozionanti della storia di questo torneo. Un incontro deciso dai dettagli. Rafa ha approfittato di un buco del suo avversario per portarsi avanti; lo stesso ha fatto Delpo nel secondo, quando Rafa era stato 6-3 nel tie-break prima di pasticciare. L’argentino è poi salito due set a uno e la partita, da lì, ha preso il volo. Nadal, ovviamente, ha venduto cara la pelle e portato l’incontro a un quinto set che ha assunto contorni epici, tra punti lottati, scivolate e recuperi incredibili. Delpo è andato 2-0 e servizio, poi Rafa ha rimontato portandosi lui avanti di un break. La differenza l’ha fatta l’ottavo game, lunghissimo e lottatissimo, con Nadal costretto ad annullare diverse chance di break prima di riuscire a conservare la battuta. L’occasione sfumata si è fatta sentire per Del Potro, costretto, pochi minuti dopo ad arrendersi pur con l’onore delle armi.

Anderson, invece, se la vedrà con John Isner. È stato l’americano ad aggiudicarsi la sfida tra bombardieri con Milos Raonic. I primi due set sono andati come da copione, con un tie-break per parte e neanche l’ombra di una palla break. Poi, però, il gigante americano ha preso il volo. Suo è stato il break nel terzo set, che gli ha consentito di spezzare l’equilibrio e portare la contesa dalla sua parte. Per Isner si tratta della prima volta in semifinale in uno Slam, proprio nell’anno che, dopo le prime settimane, sembrava dover essere quello del declino. Ed ora, stante l’assenza di Federer, la possibilità di giocarsi la fine c’è eccome.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Leonard Zhukovsky / Shutterstock.com

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