Artistica
Ginnastica, Europei 2018: parata di stelle. Melnikova, Derwael, Wevers e Downie: tutte le Campionesse da ammirare
Gli Europei 2018 di ginnastica artistica, in programma a Glasgow dal 2 al 5 agosto, si preannunciano particolarmente avvincenti e appassionanti vista la presenza di grandi stelle anche se spiccano delle assenze importanti come quelle di Aliya Mustafina (data per rientrante dopo la gravidanza e invece rimasta a casa), Viktoria Komova (la cui partecipazione era certa fino a settimana scorsa, poi out per una bronchite e un problema a un dito), Giulia Steingruber (ennesimo infortunio per la svizzera) ed Ellie Downie (crac per la Campionessa all-around in carica). Assenze importanti che abbassano il livello di questa rassegna continentale ma siamo certi che il tasso tecnico che ammireremo all’SSE Hydro sarà comunque importante. Quali saranno le stelle da tenere d’occhio?
Angelina Melnikova guiderà la giovane Russia dopo aver vinto il titolo continentale al corpo libero l’anno scorso. La fresca 18enne proverà a replicare il trionfo con la squadra di due stagioni fa (era anche nel team argento alle Olimpiadi 2016), ha tutte le carte in regola per fare incetta di medaglie nelle varie Finali di Specialità soprattutto al quadrato e sui 10 cm. Riflettori puntati anche su Nina Derwael, il fenomeno indiscusso alle parallele asimmetriche: la 18enne belga è Campionessa d’Europa e bronzo iridato sugli staggi dove esegue un esercizio caratterizzato da grande eleganza e da elementi fuori dal comune. Ritorna in gara Rebecca Downie dopo l’infortunio patito lo scorso anno proprio agli Europei: la britannica ha vinto il titolo alle parallele nel 2014 e nel 2016, negli anni pari sembra imbattibile e sicuramente regalerà grande spettacolo, può dire la sua anche alla trave anche se in questo caso la regina indiscussa sembra essere Sanne Wevers.
La Campionessa Olimpica di specialità ha fatto saltare il banco qualche settimana fa al suo vero rientro in gara dopo la delusione dei Mondiali di Montreal e vuole subito tornare ai vertici. L’oranje è attesa da un bel duello con la tedesca Pauline Schaefer, Campionessa del Mondo alla trave e desiderosa di dire la sua in una rassegna continentale dove non ha mai brillato. Da monitorare anche la francese Coline Devillard (l’anno scorso capace di conquistare a sorpresa la medaglia d’oro al volteggio) e il giovane fenomeno Melanie De Jesus Dos Santos, transalpina vulcanica sui quattro attrezzi che trascinerà la Nazionale. Altre ginnaste di ottimo livello solo l’olandese Eythora Thorsdottir, la rumena Anamaria Ocolisan, le slovene Teja Belak e Tjasa Kysselef (possono dire la loro al volteggio), l’esperta tedesca Kim Bui (attenzione alle parallele) e l’eterna greca Vasiliki Millousi, le ungheresi Zsofia Kovacs e Boglarka Devai. E in casa Italia? Lara Mori capitana pronta a brillare al corpo libero, il resto della formazione è però ancora da confermare: non partiremo tra le favorite ma possiamo giocarci le nostre carte.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter