Ginnastica, Europei 2018: l’Italia vuole chiudere con la vagonata di medaglie! Villa e compagne, show alle Finali di Specialità

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L’Italia vuole chiudere gli Europei 2018 di ginnastica artistica con una vagonata di medaglie. Dopo la doppietta d’oro tra concorso a squadre e all-around individuale (grazie a Giorgia Villa), la nostra Nazionale juniores sarà assoluta protagonista anche nelle Finali di Specialità in programma questa mattina all’SSE Hydro di Glasgow (dalle ore 11.00). Le Fate vogliono ribadire la propria supremazia sul Vecchio Continente e hanno quattro gare da onorare per rimpinguare un bottino già luccicante.

Giorgia Villa può davvero tornare a casa con un forziere in grado di fare saltare in aria il metal detector dell’aeroporto scozzese. La Campionessa d’Europa nel concorso generale sarà infatti presente in tutti gli atti conclusivi, può anche vincere ovunque (o almeno salire sul podio) ma naturalmente molto dipenderà dalle energie rimaste in corpo dopo un venerdì intensissimo e soprattutto vedremo quale sarà la tenuta mentale. Al volteggio ha chiuso al primo posto in qualifica, ha un doppio avvitamento stellare e sembra nettamente più forte della concorrenza ma attenzione a non sottovalutare l’ucraina Anastasiia Bachynska (attesissima l’altro ieri e poi scioltasi completamente), la britannica Amelie Morgan e la russa Vladislava Urazova. E se arrivasse la doppietta alla tavola? Asia d’Amato con due salti perfetti può tranquillamente puntare a una medaglia importante.

Alle parallele asimmetriche la bergamasca ed Elisa Iorio hanno due esercizi di lusso infarciti di grandi difficoltà: se dovessero eseguirli perfettamente allora potrebbero provare a insidiare le russe Kseniia Klimenko e Irina Komnova, si preannuncia una battaglia stellare con il possibile inserimento della transalpina Carolann Heduit. Alle trave la solita roulette partendo dal presupposto che non è l’attrezzo prediletto dalle azzurre ma la nostra stellina di punta e ancora Elisa Iorio hanno le carte in regola per giocarsi il podio con la britannica Amelie Morgan, con l’ucraina Daria Murzhak e con l’altra padrona di casa Halle Hilton.

Al corpo libero basterà poi l’espressività di Giorgia Villa per mettersi al collo un alloro? Negli ultimi mesi l’allieva di Enrico Casella è cresciuta moltissimo anche su questo attrezzo dove la russa Vladislava Urazova si presenta con il miglior punteggio di qualifica, in piena lotta non solo con la nostra portacolori ma anche con la connazionale Olga Astafeva, con le rumene Antonia Duta e Ioana Stanciulescu (unica speranza per evitare uno zero clamoroso) e con la solita Amelie Morgan.

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