Senza categoria
Tennis, rivoluzione Coppa Davis: domani si decide. Arriverà il sì? La possibile riforma: tutte le novità e cosa cambia
Giovedì 16 agosto potrebbe essere una data che rimarrà nella storia del tennis mondiale: l’assemblea generale della Federazione Internazionale si riunirà a Orlando (USA) chiamata a votare sul futuro della Coppa Davis. Al vaglio, infatti, la possibile riforma di uno dei tornei sportivi più antichi che potrebbe essere radicalmente stravolto con l’introduzione di nuove regole e di un nuovo format. Per il momento regna l’incertezza: non ci sono fronti comuni per il sì o per il no, potrebbe succedere davvero di tutto in quella stanza con la ITF è chiamata a prendere una decisioni più difficili della storia di questa disciplina.
LE REGOLE: COME CAMBIEREBBE LA COPPA DAVIS?
Se la ITF votasse per il sì con maggioranza allora si avvierebbe un vero e proprio stravolgimento, già a partire dalla prossima stagione. Dovremo dimenticarci dei quattro turni scaglionati nel corso dell’intera stagione, con dei weekend di gara in casa di una delle due formazioni che si sfidano al meglio dei 5 incontri (4 singolari e un doppio). La rivoluzione può essere riassunta in questi punti:
– Fase preliminare a febbraio a cui parteciperanno 24 squadre che si affronteranno seguendo l’attuale formula. Le 12 Nazionali vincitrici accedono alla fase finale a cui sarebbero già ammesse le quattro semifinaliste dell’attuale edizione (Francia, Spagna, Croazia, USA) oltre a 2 wild card concesse dalla ITF per un totale di 18 squadre partecipanti.
– La fase finale si giocherà in sede unica in Europa a novembre e durerà una settimana. Le 18 squadre ammesse verranno divise in 6 gironi da 3 squadre ciascuna. Le sei vincitrici dei gironi e le due migliori seconde accederanno al tabellone a eliminazione diretta che incomincerà a partire dai quarti di finale.
– Le sfide della fase finale consisteranno in due singolari e un doppio, tutto giocato al meglio dei tre set e sempre col tie-break (come nei tornei ATP per intenderci).
– Le ultime due classificate retrocederebbero nei gruppi zonali, le altre dodici squadre eliminate prima dei quarti di finale disputerebbero invece la fase preliminare l’anno successivo, le quattro semifinaliste sarebbero già ammesse alla fase finale.
PERCHÉ SI VUOLE CAMBIARE LA COPPA DAVIS?
La rivoluzione è pensata dalla ITF per dare linfa a un torneo che nelle ultime stagioni ha perso un po’ di prestigio e soprattutto appeal televisivo, spesso alcuni top player hanno disertato la competizione e dunque l’obiettivo è quello di avere un torneo con il meglio in circolazione a fine stagione. Davis Haggerty ha poi trovato un accordo milionario con la Kosmos e dunque il torneo diventerebbe decisamente più ricco, con un montepremi generoso per Federazioni e giocatori.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: jctabb shutterstock