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Ciclismo

Vuelta a España 2018: gli avversari di Nibali e Aru. Presenti Quintana, Lopez e i fratelli Yates

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La Vuelta a España 2018 sarà caratterizzata da un parterre davvero stellare infarcito da alcune grandi stelle del ciclismo internazionale che si daranno battaglia per la conquista della maglia rossa. Si preannuncia grande spettacolo sulle strade iberiche, saranno presenti alcuni uomini da classifica che possono fare la differenza su un percorso particolarmente impegnativo e caratterizzato da grandi difficoltà altimetriche: una sfilza di salite molto difficile incoronerà il vincitore della terza grande corsa a tappe stagionale visto che ci saranno soltanto 40 chilometri complessivi a cronometro.

Uno scalatore può assolutamente vincere questa edizione della Vuelta e tra i favoriti della vigilia c’è sicuramente Fabio Aru che si presenterà al via di Malaga desideroso di riscatto dopo il ritiro forzato al Giro d’Italia. Il Cavaliere dei Quattro Mori ha recuperato prontamente, sembra avere trovato una buona gamba come dimostrano le recenti uscite tra Vallonia e Polonia, è particolarmente motivato e cerca un risultato di lusso nella corsa che ha già vinto tre anni fa. Il sardo ha tutte le carte in regola per fare saltare il banco, dovrà sfruttare tutte le sue doti in salita e cercare anche degli scatti per provare a distaccare i suoi avversari.

Difficilmente Vincenzo Nibali potrà puntare alla classifica generale visto che è reduce da un’operazione alla decima vertebra toracica e dovrebbe utilizzare la Vuelta soltanto come un allenamento in vista del Mondiale di Innsbruck. Lo Squalo però è sempre in grado di regalare emozioni e chissà che non ci sorprenda ancora una volta. I due italiani sono attesi da una corsa particolarmente dura con dei rivali di primo piano tra i quali spicca Nairo Quintana, reduce da una Grande Boucle sottotono e ora desideroso di imporsi in una grande corsa a tappa dopo un paio di stagioni deludenti. Il colombiano sarà affiancato in Movistar da Alejandro Valverde mentre ci sono ancora incognite sul recupero di Mikel Landa dopo l’infortunio patito a San Sebastian.

Miguel Angel Lopez può puntare in alto grazie alle sue eccezionali doti da scalatore, ma vedremo se avrà la personalità e la continuità necessarie per emergere. Fanno molta paura i gemelli Yates, in particolar modo Simon che aveva brillato al Giro d’Italia vestendo a lungo la maglia rosa prima della crisi subita nella tappa del Colle delle Finestre e che in questa occasione sarà affiancato dal fratello Adam, reduce da un Tour non così positivo. Attenzione a non sottovalutare Rigoberto Uran e Richie Porte che aveva abbandonato il Tour per infortunio.





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