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Vuelta a España 2018, Elia Viviani: “Voglio battere Peter Sagan! Sono in una nuova dimensione. La top 5 nel World Tour…”

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Voglio vincere una tappa con Sagan in foto, voglio battere il Campione del Mondo“. Parole di Elia Viviani che in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha manifestato tutta la sua grinta e la voglia di battagliare per il successo alla Vuelta di Spagna che scatterà il prossimo 25 agosto. Il velocista ha conquistato ben 15 vittorie in stagione (nessuno come lui), si è imposto tra le altre cose in quattro tappe del Giro d’Italia e alla Classica di Amburgo senza dimenticarsi del sorprendente trionfo ai Campionati Italiani. Ed è proprio con la maglia tricolore che l’uomo della Quick Step Floors andrà a caccia di gloria sulle strade iberiche.

Il confronto più atteso è proprio quello con Peter Sagan: “Sono riuscito a batterlo soltanto due volte, ad Abu Dhabi nel 2015 dopo il suo primo mondiale. Ho le immagini stampate nella memoria, ma è il momento di farne di nuove. Credo che la mia dimensione come atleta sia molto diversa rispetto a prima“. Il salto di qualità avuto nell’ultima annata è stato evidente, il veronese spiega i motivi: “In questa squadra mi hanno trattato da leader fin dal primo momento e mi hanno creato un gruppo attorno. Che poi era l’idea che avevo da quando sono passato professionista: è quello che ha fatto scattare la molla dentro di me. Mi piace la pressione, ma devo sentire anche la fiducia. In corsa prima non ero un punto di riferimento, ora sono considerato da tutti“.

Il 29enne parla anche degli obiettivi per la Vuelta: “Oltre alle tappe credo sia impossibile andare. La maglia a punti è quasi un’utopia. Guardate Trentin lo scorso anno, ne ha vinte quattro, ma la maglia l’ha presa Froome. Poi, non lo nascondo, guardo alla classifica del World Tour. Ora sono quarto, Sagan è irraggiungibile perché farà ancora un sacco di punti, ma arrivare nei cinque… Ma devo fare punti qui, questa è la mia ultima gara del 2018. Vedo quattro volate sicure, forse una in più nella terza frazione ma so che Trentin e Sagan cercheranno di farmi fuori prima della volata“. E poi un’investitura su un nuovo Viviani: “Consonni. Forse non ha il mio spunto veloce, ma è forte. Questo sarà il suo primo grande giro, gli cambierà il motore“.

 





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