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US Open 2018: le dichiarazioni dei protagonisti dopo le semifinali. Nadal: “Odio ritirarmi, ma non potevo restare in campo”

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Nottata italiana dedicata alle semifinali maschili per quanto riguarda gli US Open 2018 di tennis. Juan Martin Del Potro e Novak Djokovic si sono assicurati l’accesso all’atto conclusivo, battendo rispettivamente Rafael Nadal e Kei Nishikori. Andiamo a rivivere gli incontri con le parole dei protagonisti in campo sul cemento americano.

Rafael Nadal: “Ho provato a lottare finché potevo. Potete immaginare che è stato molto difficile per me ritirarmi prima che la partita finisse, ma ad un certo punto devi prendere una decisione: è stato così difficile per me continuare a giocare avendo tutto quel dolore. C’era un solo giocatore in campo, dio ritirarmi, ma restare un altro set là fuori a soffrire in questo modo sarebbe troppo per me. Sono ancora qui, sono ancora qui perché amo quello che sto facendo, ho ancora una passione per il gioco, continuerò a lottare e lavorare sodo. È dura per me, ma non si tratta di perdere. Si tratta di non avere la possibilità di combattere per questo. Sento di aver combattuto tutta la mia carriera contro questo genere di cose. Ho perso molte opportunità. Ma d’altra parte, ho vinto molto”.

Juan Martin Del Potro: Per forza che non è un bel modo di vincere un match, è brutto e triste vederlo soffrire in campo in quel modo. Certo, sono contento di essere in finale, penso che la chiave della partita sia stato il primo set, dove abbiamo giocato molto bene tutti e due. Questo è un posto speciale per me, lo sapete tutti“.

Novak Djokovic: Mi sento davvero bene. Nishikori è uno dei giocatori che si muove meglio nel campo e non ti lascia il tempo di pensare. Gli slam sono i grandi eventi che abbiamo nel tennis. Ogni giocatore vuole giocare bene, fare bene, voglio fare bene soprattutto su questo campo dove ho i ricordi di tantissime battaglieSto cercando di essere il meglio che posso, lavoro duro ogni giorno per cercare di realizzare i miei obiettivi. Non ci siamo mai incontrati in una finale slam, ho un grande rispetto per lui. È una grande persona ha combattuto molto per tornare dopo i suoi infortuni. Sono sicuro che sarà un bellissimo match”.

Kei Nishikori: Ero un po’ stanco, dopo aver giocato match duriHo provato a dare il 100%, ma non ci sono riuscito, certo se di là non ci fosse stato Novak, magari… merito a lui, non mi ha permesso di entrare in partita“.

 





gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: lev radin / Shutterstock

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