Pallavolo
Volley, Mondiali 2018: Italia-Belgio, le chiavi tattiche della partita. Azzurri, come si battono i Red Dragons?
CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DI ITALIA-BELGIO DALLE ORE 21.15
Questa sera (ore 21.15) l’Italia affronterà il Belgio nella seconda partita dei Mondiali 2018 di volley maschile. Al Mandela Forum di Firenze andrà in scena un match fondamentale per il prosieguo della rassegna iridata, vincere è fondamentale per aumentare le possibilità di accedere alla Final Six visto che tutti i risultati ottenuti nel capoluogo toscano verranno portati alla seconda fase.
Si preannuncia un incontro davvero molto ostico e complicato per la nostra Nazionale che partirà sì favorita ma che non deve sottovalutare l’avversario e che deve assolutamente alzare l’asticella dopo il successo maturato contro il Giappone all’esordio nella bolgia del Foro Italico di Roma visto che di fronte si troverà un avversario decisamente più forte, ieri capace di schiantare l’Argentina di Julio Velasco. Ma quali saranno le chiavi tattiche delle partita? Come si battono i Red Dragons?
Dando per scontato che i 7500 spettatori presenti nel palazzetto ci daranno una spinta notevole e dando per certo che gli azzurri vorranno riscattare la cocente sconfitta patita lo scorso anno ai quarti di finale degli Europei, bisogna concentrarsi anche su determinati aspetti tecnici per sconfiggere la compagine guidata da Andrea Anastasi, ex CT dell’Italia che ci conosce a menadito e avrà studiato le giuste contromosse. Il Belgio punta moltissimo sul meccanismo muro-difesa ed è in grado di pungere in fase offensiva, dunque dovremo cercare di forzare al servizio (ma soprattutto servirà limitare il numero di errori, uno dei nostri difetti più importanti) e soprattutto servirà intensificare il nostro attacco per mandarli in affanno: con una difesa macchinosa allora anche Sam Deroo e Bram Van Den Dries avranno più difficoltà nel mettere a terra il pallone.
Puntiamo tutto sulle bordate di Ivan Zaytsev, sulla classe di Osmany Juantorena e sulla regia di Simone Giannelli che dovrà variare molto. Il compito del nostro palleggiatore non sarà semplice: dovrà essere poco prevedibile e fornire palloni molto accattivanti allo Zar e alla Pantera se vorranno cercare di aggirare i muri di Simon Van De Voorde e Pieter Verhees che ieri si sono scatenati contro l’Albiceleste. Servono attacchi violenti e precisi, su palla alta e poco scontata, dando pochi punti di riferimento creeremo delle difficoltà ai loro schemi, giocheranno una pallavolo abbastanza prevedibile. L’obiettivo è quello di limitarli sottorete e poi bisognerà contenere gli attacchi dell’opposto Bram Van De Dries e dello schiacciatore Sam Deroo, per questo sarà chiamato agli straordinari il libero Massimo Colaci. E arriviamo al capitolo centrali: i primi tempi di Simone Anzani e Daniele Mazzone potrebbero davvero essere l’arma in più, toccherà a Giannelli avere ancora l’ardore di insistere su di loro come fatto contro il Giappone.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter