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Judo, Europei Junior 2018: l’Italia chiude con un settimo posto nella gara a squadre mista

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La rassegna continentale giovanile di Sofia si è chiusa con il settimo posto dell’Italia nella gara a squadre mista, l’ultima gara prevista dal programma dei Campionati. Gli azzurri hanno sconfitto al primo turno la Turchia allo spareggio dopo un 4-4 maturato con le vittorie di Scutto (su Beder nei 48), Pellitteri (su Mercan nei 57), Esposito (su Cimen nei 73) e Agro Sylvain (su Guner nei +90), che hanno compensato i quattro punti turchi messi a segno da Kumtas su Rea nei 60, Erdogan su Martina Esposito nei 70, Sismanlar su Fusco nei 90 ed Esir su Conti nei 70. Per lo spareggio sono stati sorteggiati i -48 kg ed Assunta Scutto ha avuto la meglio di Beder con un waza ari al Golden Score. 

L’Italia è così passata ai quarti di finale contro una Russia scatenata che ha portato a casa cinque dei primi sei incontri e si è garantita il pass per le semifinali. Il punteggio finale di 5-1 è stato sancito dalle vittorie di Gamosov su Magnani (73), Taimazov su M. Esposito (70), Allakhverdiev su Fusco (90), Sergeeva su Petitto (48) ed Abdulaev su Aramu (60), con il punto della bandiera italiano firmato da Luciano nei -57 kg con Majdanik.

Nel primo recupero gli azzurri si sono sbarazzati agevolmente di una Grecia che è partita con uno 0-2 di handicap per non aver schierato atleti nei 57 e 60 kg. I tre successi di Petitto su Theodorakopoulos nei 48, Giovanni Esposito nei 73 kg su Foulidis e Martina Esposito su Skorda (70) hanno sancito il 5-0 che ha messo la parola fine al confronto. Il secondo recupero (la vincente va alla finale per il bronzo) ha visto la sfida tra Italia e Georgia protrarsi fino all’ottavo incontro con grande equilibrio ed incertezza. Gli azzurri sono partiti bene con l’affermazione di Scutto su Kipshidze ma hanno subito la rimonta avversaria con le vittorie di Nozadze su Rea e di Liparteliani su Luciano. A questo punto l’Italia ha schierato due calibri pesanti come G.Esposito e Alice Bellandi (reduce dal titolo europeo nei -70 kg) che non hanno deluso ed hanno battuto Niazashvili e Tchanturia. Con gli azzurri avanti per 3-2 è salita in cattedra la Georgia con tre vittorie consecutive nei pesi alti conquistate da Bekauri su Parlati (90), Somkhishvili su Fortunio (+70) e Tsikoridze su Agro Sylvain (+90). La Georgia si è aggiudicata la sfida per 5-3, facendo terminare l’avventura dell’Italia con il settimo posto finale.





 

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erik.nicolaysen@oasport.it

Foto: Fijlkam

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