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VIDEO – Lo spettacolo dei P&G Championship: il meglio del meglio

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Con il dominio di Bailie Key tra le Juniores e con Simone Biles campionessa nazionale Senior, si sono conclusi nel weekend gli spettacolari P&G Championships, gli i Campionati Assoluti statunitensi di ginnastica artistica.

Ripercorriamo alcuni dei momenti salienti visti ad Hartford con una serie di VIDEO spettacolari.

 

PUNTEGGIO STRATOSFERICO:

Come non iniziare con il miglior punteggio in assoluto? Forse il più alto che si sia registrato questo anno. Stiamo parlando ovviamente del megagalattico 16.000 al volteggio che la campionessa olimpica Mckayla Maroney ha ottenuto durante la finale. Il punteggio d’esecuzione è esattamente lo stesso che aveva ottenuto nella famosa finale a squadre olimpica quando stoppò l’arrivo.

 

IL RIMONTONE:

Dopo tre rotazioni (diciamo pure sette contando il day1) durante le quali la Biles era in netto vantaggio, Kyla Ross tira fuori le unghie e i denti nel suo esercizio finale alla trave. Splendido 15.250 che le consente di arrampicarsi in classifica distanziandosi di soli due decimi dalla Venere Nera.

 

SUPERBILES:

La superwoman texana ha fatto faville in entrambi i due giorni di gara. I suoi esercizi sono stati spettacolari sotto ogni punto di vista. Difficile dire quale sia la performance migliore. Tra le tante ricordiamo il suo potente corpo libero. Le sue diagonali sono fenomenali.

 

11 ANNI! SIGNORI E SIGNORE…

Non ha raggiunto grandi traguardi in questi nazionali. Ma ha solo undici anni! Deanne Soza ha ancora molta strada davanti a sé, ma ha delle parallele strepitose con un bel doppio teso con avvitamento in uscita.

 

LA SUPER COMBINAZIONE:

Non tutte le ginnaste riescono a combinare 5 elementi acrobatici ed eseguirli tutto d’un fiato. Nessuno ha mai portato in gara la super-combinazione: doppia ribaltata senza+ruota senza+enjambè con cambio+salto carpiato dietro. Norah Flatley può. Ha solo 13 anni ma il suo esercizio alla trave è di tutto rispetto. In gara a causa di uno sbilanciamento dopo la ruota senza non è riuscita a combinare il resto, ma da un recente video sappiamo che ne è capace.  Clicca qui per vedere la sua trave del day1. Un punteggio da bronzo olimpico!

 

FOUR STUCK LANDINGS:

Una sorprendere Mykayla Skinner si esibisce in un esercizio al corpo libero dove tutte, ma proprio tutte le diagonali sono stoppate. Anche lo stellare doppio teso doppio avvitamento (l’elemento più difficile in assoluto sul quadrato magico). Il punteggio è alto: 15.00!

 

SUI LU, GUARDA QUESTO!

Se Bailie Key fosse stata presente nella finale olimpica a trave lo scorso anno, eseguendo la routine a trave del secondo giorno dei P&G, avrebbe strappato l’argento alla campionessa mondiale a trave nel 2011! Se adesso che ha solo 14 anni è capace di tanto, figurarsi cosa ci combinerà quando passerà nella categoria senior! Ok, il codice sarà cambiato rispetto a Londra, ma la sostanza non cambia.

 

SUPER VOLTEGGIO!

L’epidemia del DTY colpisce ancora. Anche in questa edizione dei nazionali statunitensi abbiamo visto e rivisto più volte fino allo sfinimento il comune Yurchenko con doppio avvitamento al volteggio (D-score 5.8). Il migliore è senz’altro quello di Ariana Agrapides, piccolo talento spuntato fuori dal nulla e che ha lasciato tutti senza fiato con un DTY dal valore di 15.400! Uno dei punteggi più alti mai registrati su questo elemento.

 

POWERADE:

La potenza è la sua caratteristica principale. Lei è energia allo stato puro. Stiamo parlando della bella Brenna Dowell. È sulla pedana del corpo libero che mette tutta se stessa. Date un occhiata allo squisito doppio carpiato in avanti. Probabilmente questo elemento prenderà il suo nome!

 

MOMENTO TRISTE:

Il momento che tutti vorremmo dimenticare è il corpo libero di Madison Kocian del day 1 dove l’abbiamo vista accasciarsi per terra. Una brutta distorsione le ha impedito di continuare la sua gara. Ma, anche se breve, la sua apparizione ha lasciato il segno. Ed è stata premiata con la convocazione nella squadra nazionale.

 

CHE ALTEZZA:

Nia Dennis vola. Ammirate l’altezza dei suoi release a parallele  e il suo standing arabian a trave.

 

 

WELCOME BACK!

Ben tornata a Elizabeth Price. Dopo un lungo stop a causa di un infortunio, ritorna l’alternate della squadra olimpica. Si esibisce solo a volteggio e parallele. Non è ancora in perfetta forma ma ha dimostrato che il suo recupero sta andando abbastanza bene. Spicca il suo14.800 aparallele del day2.

 

Ester Vicentelli

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