Golf
Golf, European Tour 2018: al Portugal Open Renato Paratore è quinto dopo due giri. Fisher, Herbert e Pepperell insieme al comando
Si è concluso da poco il secondo giro del Portugal Open, in corso di svolgimento sul par 71 del Dom Pedro Victoria Golf Course di Vilamoura. Nell’ultima prova dell’European Tour che precede la Ryder Cup sono tre i giocatori al comando: gli inglese Oliver Fisher ed Eddie Pepperell hanno raggiunto a -12 l’australiano Lucas Herbert. Particolarmente spettacolare è stata la prova di Fisher, che dopo aver effettuato un primo giro pari con il par ha impiegato soltanto 59 colpi nelle seconde 18 buche, frutto di dieci birdie e un eagle.
Al quarto posto in solitaria c’è ancora un inglese, Matt Wallace, a -11; subito dietro, a -10, c’è il nostro Renato Paratore, che ha girato in -5 quest’oggi ed è quinto in compagnia del cinese Haotong Li e del francese Alain Saddier. Completano una top ten piuttosto allargata il portoghese Ricardo Gouveia, lo svedese Marcus Kinhult, l’irlandese Shane Lowry e l’australiano Jason Scrivener, tutti a quota nove colpi sotto il par.
C’è un secondo italiano che ha superato il taglio: si tratta di Nino Bertasio, che pur avendo chiuso il giro a +1 è complessivamente tre colpi sotto il par, ritrovandosi dunque appena dentro la soglia necessaria per non andare a casa in anticipo. Proprio all’ultima buca, invece, un bogey ha frantumato le speranze di continuazione del torneo di Lorenzo Gagli, che è rimasto a -2 sia nella giornata che nel torneo. Fuori anche Matteo Manassero, che dopo il -1 di ieri ha fatto registrare un +2: per lui sedici par e due bogey oggi.
Non hanno superato il taglio neppure Padraig Harrington, Maximilian Kieffer, Angel Cabrera, Jonathan Thomson, Hideto Tanihara, Jamie Donaldson e Thomas Detry, con quest’ultimo che esce bruscamente da un periodo di buonissima forma recente.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Valerio Origo