MotoGP
Moto2, GP Aragon 2018: Brad Binder vince davanti a Bagnaia e Baldassarri, settimo Oliveira che perde punti preziosi
Dopo aver centrato la pole position, il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) vince il Gran Premio di Aragon della Moto2 grazie ad una prova solida e matura (facendo il bis dopo il successo del Sachsenring), precedendo per 1.526 secondi Francesco “Pecco” Bagnaia (Sky Racing VR46) che allunga in classifica generale, e Lorenzo Baldassarri (Kalex Pons) che completa il podio con pieno merito a 2.055. Il pilota marchigiano centra la terza posizione dopo un avvincente duello con Alex Marquez (Kalex Eg 0,0 VDS) che aveva a lungo condotto la gara, ma si ferma a 2.396 dalla vetta.
Quinta posizione a 5.850 per il tedesco Marcel Schrotter (Kalex Dynavolt) mentre in sesta a 6.205 si classifica lo spagnolo Joan Mir (Kalex EG 0,0 VDS) che tiene a bada il rivale numero uno di “Pecco” Bagnaia, il portoghese Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo). Completano la top ten Mattia Pasini (Kalex Italtrans) ottavo a 9.650, quindi il francese Fabio Quartararo (Speed Up) nono a 9.746, e lo spagnolo jorge Navarro (Kalex Federal Oil) a 9.848.
Chiude in una anonima 11esima posizione Luca Marini (Sky Racing VR46) a 21.9 davanti a Simone Corsi (Kalex Tasca) mentre è 14esimo Andrea Locatelli (Kalex Italtrans). Chiude in 24esima posizione Federico Fuligni (Kalex Tasca) ad 1:16, mentre si conclude dopo 7 giri la gara di Stefano Manzi (Suter Forward).
LA GARA
La partenza vede Brad Binder tenere la testa, con Francesco Bagnaia (al centesimo GP in carriera) che riesce a recuperare una posizione entrando quarto in curva 1, con Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri alle sue spalle. Finisce subito la gara di Stefano Manzi (Suter Forward) che cade nelle prime fasi. Il sudafricano inizia il secondo giro in vetta con Alex Marquez e Marcel Schrotter all’inseguimento, davanti a Bagnaia. Miguel Oliveira risale in 13esima posizione.
La fuga di Binder si conclude subito, con Alex Marquez che lo passa al termine del secondo giro, con Bagnaia che inizia ad insidiare Schrotter e Baldassarri infila Pasini in curva 12 nel corso della terza tornata. Il leader della classifica vede scappare i primi due (quasi un secondo) per cui affonda l’attacco sul tedesco del team Dynavolt nel lungo rettilineo di Aragon al termine del quarto giro, mentre il suo rivale Oliveira è già in decima posizione.
A 15 dalla bandiera a scacchi Alex Marquez e Binder proseguono di comune accordo, con Bagnaia che rimane a circa mezzo secondo di distacco. Quarta posizione per Baldassarri che non lascia scampo a Schrotter, mentre Oliveira è sempre in decima posizione. Il ricongiungimento del gruppo di testa si realizza dopo tre tornate, con il portacolori del team Red Bull KTM Ajo che sbaglia in curva 12 e vede arrivarsi alle spalle il pilota piemontese. Quarta posizione per Baldassarri a 1.2 davanti a Schrotter, Joan Mir e Mattia Pasini.
Si arriva a 10 giri dalla conclusione, con Alex Marquez che continua a spingere per provare a fare selezione, ma Binder e Bagnaia non mollano di un centimetro, con Baldassarri in risalita a poco meno di un secondo dal connazionale, mentre Oliveira salta Simone Corsi e sale in nona posizione. Nel giro successivo rischio clamoroso per Bagnaia. All’ultima curva Binder sbaglia la traiettoria e allarga in maniera evidente. Il portacolori dello Sky Racing VR46 team procede all’interno, con il sudafricano che per rimettersi in carreggiata chiude violentemente e lo colpisce all’anteriore. Bagnaia riesce a non perdere il controllo della sua moto ma deve cedere la posizione a Baldassarri tirando un sospiro di sollievo, perchè poteva andare molto peggio. Più indietro Oliveira passa anche Fabio Quartararo e diventa ottavo.
A 7 giri dalla conclusione Binder, dopo una lunga fase di studio, attacca Marquez in curva 12 e lo infila, lo spagnolo risponde in uscita di curva, ma il sudafricano non molla, i due vanno a contatto, ma tiene la posizione. Ne approfitta Baldassarri che si porta in scia del fratellino di Marc Marquez, mentre Bagnaia, dopo il contatto precedente, rimane attendista in quarta piazza. In settima, invece, sale Oliveira che supera Pasini in curva 1 nel giro successivo.
La gara si accende e, quando mancano 5 tornate al termine, Bagnaia supera di slancio Baldassarri e si mette alla caccia di Marquez che inizia a cedere qualche metro nei confronti di Binder. L’attacco del leader del Mondiale arriva in curva 1 a tre giri dalla conclusione, con Binder che davanti ha già accumulato un secondo di margine. Passa un giro e nello stesso punto è Baldassarri a infilare Marquez, ma lo spagnolo risponde immediatamente ed i due danno il via ad un duello spettacolare che il marchigiano vince dopo diverse scaramucce.
Gli ultimi chilometri vedono il leader della gara tenere con i denti il suo vantaggio, gestendo senza patemi e chiudendo su Bagnaia e Baldassarri che tiiene a bada Marquez. Settima posizione finale per Oliveira che si avvicina a Mir ma non riesce ad attaccarlo.
ORDINE DI ARRIVO GP ARAGON 2018 MOTO2
1 25 42 Francesco BAGNAIA ITA SKY Racing Team VR46 Kalex 154.4 41’02.106
2 20 44 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Ajo KTM 154.2 +3.108
3 16 23 Marcel SCHROTTER GER Dynavolt Intact GP Kalex 154.2 +4.094
4 13 54 Mattia PASINI ITA Italtrans Racing Team Kalex 154.0 +6.320
5 11 36 Joan MIR SPA EG 0,0 Marc VDS Kalex 154.0 +6.728
6 10 7 Lorenzo BALDASSARRI ITA Pons HP40 Kalex 153.8 +9.470
7 9 20 Fabio QUARTARARO FRA + Ego Speed Up Racing Speed Up 153.7 +12.068
8 8 41 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Ajo KTM 153.7 +12.134
9 7 9 Jorge NAVARRO SPA Federal Oil Gresini Moto2 Kalex 153.3 +17.425
10 6 97 Xavi VIERGE SPA Dynavolt Intact GP Kalex 153.1 +21.986
11 5 24 Simone CORSI ITA Tasca Racing Scuderia Moto2 Kalex 152.9 +24.701
12 4 87 Remy GARDNER AUS Tech 3 Racing Tech 3 152.8 +25.582
13 3 77 Dominique AEGERTER SWI Kiefer Racing KTM 152.8 +25.760
14 2 5 Andrea LOCATELLI ITA Italtrans Racing Team Kalex 152.8 +26.718
15 1 2 Jesko RAFFIN SWI Temporary Lavorint SAG Team Kalex 152.5 +31.168
16 16 Joe ROBERTS USA NTS RW Racing GP NTS 152.0 +38.707
17 4 Steven ODENDAAL RSA NTS RW Racing GP NTS 152.0 +39.432
18 73 Alex MARQUEZ SPA EG 0,0 Marc VDS Kalex 152.0 +39.551
19 27 Iker LECUONA SPA Swiss Innovative Investors KTM 152.0 +40.436
20 64 Bo BENDSNEYDER NED Tech 3 Racing Tech 3 151.8 +41.814
21 66 Niki TUULI FIN Petronas Sprinta Racing Kalex 151.5 +48.043
22 89 Khairul Idham PAWI MAL IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 151.1 +53.390
23 95 Jules DANILO FRA Nashi Argan SAG Team Kalex 150.4 +1’05.605
24 21 Federico FULIGNI ITA Tasca Racing Scuderia Moto2 Kalex 149.8 +1’16.602
25 18 Xavi CARDELUS AND Team Stylobike Kalex 148.9 +1’31.250
Non classificato
40 Augusto FERNANDEZ SPA Pons HP40 Kalex 151.7 4 Giri
62 Stefano MANZI ITA Forward Racing Team Suter 152.0 7 Giri
45 Tetsuta NAGASHIMA JPN IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 152.3 10 Giri
12 Sheridan MORAIS POR Willi Race Racing Team Kalex 134.4 12 Giri
22 Sam LOWES GBR Swiss Innovative Investors KTM 152.2 14 Giri
10 Luca MARINI ITA SKY Racing Team VR46 Kalex 152.5 16 Giri
52 Danny KENT GBR + Ego Speed Up Racing Speed Up 137.7 24 Giri
Escluso
13 Romano FENATI ITA Marinelli Snipers Team Kalex 0 Giro
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alessandro.passanti@oasport.it
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