Basket
Basket, Eurolega 2018-2019: esordio in Montenegro per Milano. L’Olimpia è ospite del Buducnost
Sarà una prima complicata per l’Olimpia Milano nell’Eurolega 2018-2019. La squadra di Simone Pianigiani farà visita venerdì (ore 18.45) ai montenegrini del Buducnost. Una trasferta quella di Podgorica che apre un periodo molto intenso per l’Armani Exchange, che nel giro di una settimana dovrà affrontare quattro partite (Bologna in campionato e poi la doppia sfida europea con Real Madrid e Olympiacos).
Milano ha cominciato al meglio la stagione con la vittoria della Supercoppa Italiana ed il successo in Serie A contro Brindisi, ma c’è davvero grandissima attesa per questo esordio in Eurolega. Infatti l’Olimpia si è rinforzata tanto questa estate, con l’obiettivo di conquistare i playoff. I due colpi principali sono stati quelli di Mike James e Nemanja Nedovic, il primo reduce da un’ottima stagione al Panathinaikos mentre il secondo è stato il secondo miglior realizzatore della scorsa Eurolega.
Sarà un esordio assoluto nella competizione per Amedeo Della Valle e Christian Burns, anche se quest’ultimo potrebbe rimanere fuori dalle rotazioni, visto che in Europa non ci sono limiti per gli stranieri. Inoltre Simone Pianigiani ha recuperato anche Curtis Jerrells dopo il problema al piede, ma l’americano è lontano dalla miglior condizione e dunque potrebbe essere schierato solo per pochi minuti.
Il Buducnost torna in Eurolega dopo quindici anni e lo ha fatto grazie alla vittoria nella Lega Adriatica. Una squadra che ha quasi il ruolo della matricola in questa competizione, ma Milano dovrà porre molta attenzione alla sfida in Montenegro, dove l’Olimpia troverà un ambiente caldissimo. Nel roster del Buducnost c’è una vecchia conoscenza del campionato italiano come Aaron Craft (ex Trento). Principali pericoli per l’Olimpia la guardia francese Edwin Jackson e poi soprattutto una schiera di centri dalle altezze vertiginose Earl Clark (2.08), Zoran Nikolic (2.14) ed Omic Allen (2.16).
Queste le parole di Simone Pianigiani sul Buducnost: “Torna in Eurolega dopo molti anni, troveremo un clima caldo perché hanno grande orgoglio ed entusiasmo. Non hanno mai sperimentato l’Eurolega con la formula attuale quindi dovranno adattarsi, ma questa partita sarà durissima com’è sempre stato difficile giocare a Belgrado con la Stella Rossa. Loro hanno la possibilità di schierare quintetti differenti, con due playmaker, Gordic e Craft, o tre guardie o sfruttando Coty Clarke, un esterno, come giocatore di post basso. Di fronte a tutto questo, dovremo essere pronti a fare qualcosa di diverso e al tempo avere la personalità di imporre il nostro gioco, non il loro“.
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Credit Ciamillo