Pallavolo
Volley, Grand Prix: le pagelle di Italia-Cina
In mattinata, a Sapporo (Giappone), l’Italia perdeva contro la Cina (3-2) il secondo match della Final Six del Grand Prix. Di seguito le pagelle delle azzurre scese in campo.
ALTI E BASSI: 7. La media tra il 10 dei momenti più belli, quelli in cui le ragazze schiacciavano l’unica formazione imbattuta del torneo, mettendola alle corde e costringendola a un’improduttiva difesa, e il 4 dei momenti peggiori quando le stesse giocatrici andavano in palla contro gli attacchi e il ritmo elevato delle avversarie.
ATTEGGIAMENTO POSITIVO: 8. Dopo il tonfo pesante contro il Giappone, l’Italia è stata brava a rialzarsi e a proporre un ottimo gioco contro una squadra autorevole e che al momento sembra essere quella migliore sulla piazza.
INDRE SOROKAITE: 8. Dopo l’eccellente partita di ieri entrando dalla panchina, gioca titolare di banda e produce 20 fantastici punti. Aldilà della marcatura, però, ha impressionato la convinzione nel proprio gioco, la capacità di incidere in alcuni momenti decisivi come sono stati gli arrivi in volata dei vittoriosi primo e terzo set (conclusisi ai vantaggi).
VALENTINA DIOUF: 7,5. Segna sempre tantissimo e salva spesso l’incontro in accoppiata con Indre. Porta a casa 26 punti, sbizzarrendosi sia in attacco (21) che a muro (2) e al servizio (3), ma non riesce ancora ad alzare le proprie percentuali in fase offensiva (solo 38%).
MARTINA GUIGGI: 7. La capitana rientra alla grande dopo lo stop di ieri per un problemino fisico. Il problema è un po’ quello che è capitato ieri alla Arrighetti: da centrale riesce a piazzare un solo muro-punto. Capendo che sottorete non era serata, si prodiga in attacco dove riesce a schiacciare a terra addirittura 12 palloni, con un super 71%.
VALENTINA ARRIGHETTI: 6. Non brilla particolarmente, ma riesce a stampare in faccia alle cinesi tre muroni provando a sistemare le cose.
NOEMI SIGNORILE: 6,5. Con una ricezione molto migliore rispetto a quella vista contro il Giappone, la palleggiatrice riesce a proporre palloni più ordinati e interessanti alle compagne che concretizzano.
CAROLINA COSTAGRANDE: 5. Non una gran partita per il martello italo-argentino che chiude sì con 12 punti, ma al di sotto delle sue possibilità e oscurata da Sorokaite-Diouf.
ALESSIA GENNARI: 6,5. Si riprende dalla scoppola patita contro le padrone di casa e riesce a proporre una ricezione migliore, rinventandosi completamente da libero.
CRISTINA BARCELLINI, LETIZIA CAMERA, VALENTINA FIORIN: S.V. Solo alcuni scambi
CATERINA BOSETTI. A riposo dopo la brutta prestazione di ieri.
Federico Militello
30 Agosto 2013 at 00:11
Questa squadra può vincere le Olimpiadi così com’è. A patto che torni Leo Lo Bianco nel ruolo di palleggiatrice…
Gabriele Dente
29 Agosto 2013 at 23:38
Ho appena visto Italia-Cina in differita; peccato per la mancanza di continuità, caratteristica che accomuna molte nazionali azzurre in vari sport, che personalmente attribuisco (anche ma non solo) all’inferiore forza fisica rispetto a quasi tutte le avversarie. Sorokaite-Diouf sono state fantastiche. L’esperienza accumulata in queste competizioni si rivelerà importante nel futuro di questa giovane squadra. L’Italia potrebbe regalarci grandi gioie in futuro.