Scherma
Scherma, Coppa del Mondo 2018-2019: Rossella Fiamingo alla ricerca di se stessa. Quell’oro olimpico sfumato pesa ancora
Dalla medaglia d’argento conquistata nella spada alle Olimpiadi di Rio il 6 agosto 2016, Rossella Fiamingo è salita una sola volta sul podio in ambito internazionale (a livello individuale). Un dato non certo casuale che dimostra come quella finale persa l’abbia condizionata mentalmente nelle gare successive. Nella nuova stagione ormai alle porte, la 27enne catanese dovrà quindi ritrovare sé stessa per poter tornare competitiva.
Nella finale olimpica ci fu grande rammarico per Fiamingo, visto che l’oro sembrava davvero ad un passo e invece sfumò nelle ultime stoccate. L’azzurra si trovava in vantaggio 11-7 con l’ungherese Emese Szasz, che riuscì poi a fare una rimonta poderosa, trionfando 15-13. La siciliana si confermava comunque nell’élite mondiale dopo due titoli iridati consecutivi e sembrava pronta ad altre stagioni da protagonista, ma qualcosa da lì in poi non ha funzionato.
Nelle ultime due stagioni Fiamingo ha ottenuto solo la vittoria al Grand Prix di Budapest nel marzo del 2017. La grande attesa per un suo ritorno ai vertici agli Europei o ai Mondiali è sfumata anche quest’anno, con l’eliminazione agli ottavi a Novi Sad e ai sedicesimi a Wuxi. La mancanza di risultati l’ha portata anche a perdere molte posizioni nel ranking mondiale, in cui è passata dal primo posto del 2015 al 22° attuale.
Nella nuova stagione l’azzurra dovrà quindi sbloccarsi dal punto di vista mentale, perché possiede ancora le qualità per tornare ai vertici. Fiamingo infatti ha continuato a realizzare assalti di alto livello, ma è sempre mancata quando ci si avvicinava alla zona medaglie e la pressione iniziava a salire. Se la siciliana ritroverà la fiducia in sé stessa potrà quindi ritrovare anche quel podio che manca da ormai troppo tempo.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Augusto Bizzi Federscherma