Seguici su

Golf

Golf, European Tour 2018: Sergio Garcia allunga nel terzo giro del Nedbank Golf Challange. Pavan e Paratore scivolano indietro

Pubblicato

il

Sergio Garcia prova l’allungo nel terzo giro del Nedbank Golf Challange. Sul par 72 del Gary Player Country Club di Sun City (Sudafrica) il fuoriclasse spagnolo è sempre al comando dopo 54 buche con uno score complessivo di -10. Garcia, che domani proverà a conquistare il suo primo torneo delle Rolex Series, ha chiuso il terzo round in 71, come nella giornata di ieri, con tre birdie e due bogey.

Avversario diretto dell’iberico sarà il sudafricano Louis Oosthuizen, secondo a -8 con due colpi di ritardo dal leader. Il golfista di casa è riuscito ad accorciare le distanze in vista di domani proprio sul green della 18, chiudendo con un birdie e approfittando del bogey di Garcia. Alle sue spalle un terzetto a -7 composto dal belga Thomas Detry (autore di un ottimo giro in 68), dal veterano inglese Lee Westwood e dal finlandese Mikko Korhonen. Tra coloro che possono ancora provare ad inserirsi nella lotta per la vittoria c’è anche l’inglese Ross Fisher, sesto in solitaria a -6, capace di recuperare ben tredici posizioni grazie ad un giro in 67 (il migliore di giornata).

Più staccati gli altri componenti della top ten: settimo il sudafricano Darren Fichardt a -4, ottavi i francesi Benjamin Hebert e Mike Lorenzo-Vera e l’altro sudafricano Dean Burmester a -3. A ridosso dei primi dieci, in undicesima posizione, l’inglese Matt Wallace e l’irlandese Shane Lowry, scivolati indietro a causa di due giri chiusi entrambi sopra par. In loro compagnia anche il belga Nicolas Colsaerts.

Terzo round difficile per i due italiani in gara: Andrea Pavan e Renato Paratore girano entrambi in 75 (+3 di giornata) e perdono diverse posizioni in classifica. Il primo, ottavo alla partenza questa mattina, inizia male (doppio bogey al par 5 della 2) e chiude ancora peggio (due bogey nelle ultime tre buche) il proprio terzo giro, scivolando al 20° posto, in par per il torneo. Il secondo paga a caro prezzo una brutta partenza (bogey alla 1 e alla 2) e si ritrova 34° a +2. Per Paratore quasi impossibile a questo punto riuscire ad entrare nelle prime 60 posizioni della Race to Dubai e qualificarsi per il DP World Tour Championship della prossima settimana.





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Chatchai Somwat / Shutterstock.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità