Nuoto

Nuoto, Coppa del Mondo Singapore 2018: doppiette di Sarah Sjoestroem e Vladimir Morozov nella prima giornata

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6 anni fa

15 Novembre 2018

Prima giornata di gare nella vasca corta di Singapore per l’ultima tappa della Coppa del Mondo di nuoto 2018 e i grandi campioni non hanno deluso le attese.

Ci ha pensato la svedese Sarah Sjoestroem a creare i fuochi d’artificio in piscina. La scandinava ha realizzato la sua personale doppietta. Il primo sigillo è arrivato nei 100 misti in 57″49 battendo nientepopodimeno che l’ungherese Katinka Hosszu (57″56) mentre terza è stata l’australiana Emily Seebohm (58″52). Sarah, dopo aver regolato la lady di ferro, si è presa anche la sua personale rivincita nei confronti dell’olandese Ranomi Kromowidjojo nei 50 stile libero: 23″21 per lei contro il 23″46 dell’orange. Terza piazza per la danese Pernille Blume (23″67).

Doppietta che anche il russo Vladimir Morozov ha realizzato, sempre accompagnato da riscontri cronometrici notevolissimi. I 100 misti sono stati il primo territorio di conquista del 26enne di Novosibirsk con un 50″31 ad appena 0″05 dal suo primato del mondo, precedendo il solito americano Michael Andrew (51″16) e il cinese Wang Shun (51″62). Come la Sjoestroem, la seconda firma d’autore è arrivata nei 50 sl dove con quel 20″48 Morozov ha avvicinato ancora una volta quel record del mondo del francese Florent Manaudou (20″26). Secondo il citato Andrew (20″93) mentre terza piazza per l’australiano (campione olimpico dei 100 stile libero) Kyle Chalmers (21″06).

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Nei 200 farfalla femminili la Hosszu ha trovato riscatto, imponendosi in 2’02″86 davanti alla cinese Zhang Yufei (2’03″93) e alla tedesca Alexandra Wenk (2’08″60) mentre la Cina ha fatto vedere di esserci nei 100 rana, nei 100 farfalla e nei 200 dorso maschili. Yan Zibei (56″34) si è tolto la soddisfazione di precedere il russo Anton Chupkov (56″69) e il bielorusso Ilya Shymanovich (56″81). Li Zhuhao ha fatto sue le quattro vasche del delfino (49″64) battendo l’australiano Matthew Temple (50″60) e il bielorusso Yauhen Tsurkin (50″66). Solo quarto il campione olimpico, nonché padrone di casa, Joseph Schooling (51″05). Il tris cinese è stato completato da Xu Jiayu che, reduce dal primato del mondo siglato nelle precedente tappa a Tokyo nei 100 dorso, si è preso anche il lusso di vincere la distanza doppia in questo day-1 (1’48″93), battendo l’australiano Mitchell Larkin (1’49″26) e l’israeliano Yakov Yan Toumarkin (1’51″98).

A chiosa da segnalare la vittoria nei 400 stile libero maschili dell’australiano Mack Horton che in 3’41″44 ha centrato il bersaglio battendo sul filo di lana il serbo Velimir Stjepanovic (3’41″52) e l’americano Blake Pieroni (3’41″94). Campione olimpico di questa distanza che non vedremo ai Mondiali in vasca corta ad Hangzhou.