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Nuoto
Nuoto salvamento, Mondiali 2018 Adelaide. Inizio col botto: due ori e due argenti azzurri. Record del mondo di Federica Volpini
Nel primo vero giorno di competizioni natatorie al South Australian Aquatic and Leisure Centre, due ori e due argenti corredano il medagliere azzurro, frutto delle vittorie di Federica Volpini e Jacopo Musso nel torpedo e dei secondi posti di Gilardi negli ostacoli e della staffetta mista lifesaver, composta da due uomini e due donne (Marcello Paragallo, Andrea Piroddi, Samantha Ferrari e Cristina Leanza). In realtà le competizioni sono iniziate il mercoledì con la SERC, la simulazione di una situazione di emergenza: una gara a punti mista a squadre dove ha trionfato la Francia su Norvegia e Nuova Zelanda.
Oggi nella giornata iniziale delle gare in vasca due i record del mondo che nobilitano già la rassegna. Il primo è un vero e proprio assolo della Polonia femminile nella staffetta ostacoli. Il tempo della 4×50 polacca è di 1’46”16 ed è di due secondi sotto al precedente, stabilito dalla Cina nella precedente rassegna iridata. La media è di circa 26”5 a 50, una prestazione stratosferica.
Il secondo come detto è della nostra azzurra Volpini, che nella gara 100 manichino pinne e torpedo vince nettamente in 57”05, 13 centesimi meglio della Weyders dei World Games di un anno fa: la francese tra l’altro era presente e deve abdicare complice anche un aggancio ai 50 metri non felice e ai limiti della squalifica
L’altro successo azzurro è merito di Jacopo Musso, vincitore della stessa gara al maschile in 49”35, a circa tre decimi dal suo mondiale. Autore di una buona prima parte, dopo un aggancio veloce sfrutta il suo ritorno e non ammette repliche. E così il neo poliziotto appende un altro trofeo in bacheca, e fa il segno del tre che cercheremo di capire cosa significhi!
Le altre medaglie azzurre di giornata sono come detto l’argento di Federico Gilardi e quello della neointrodotta staffetta lifesaver, che in realtà era disputata già negli anni 80 e 90. Il primatista europeo di ostacoli ingaggia il solito duello con il neozelandese Kent, con una gara in progressione come d’abitudine. All’ultimo ostacolo è primo ma viene beffato dall’ultima velocissima apnea dell’avversario per pochi centesimi.
Nella staffetta lifesaver invece gli azzurri partono dietro ma poi con le ultime due frazioni di Paragallo e Volpini arrivano a pochissimo dai tedeschi che realizzano la miglior prestazione mondiale in 1’47”70. Qui parlare di record è difficile, perchè le frazioni non sono a scelta ma sorteggiate quindi un vero record non è confrontabile.
Per l’Italia, anche alcune controprestazioni: Silvia Meschiari non raggiunge la finale A nè nel misto nè negli ostacoli. Speriamo si rifaccia domani nella sua gara regina, il superlifesaver.
Nel misto femminile in particolare nessuna azzurra era in finale A, un evento difficilmente pronosticabile alla vigilia. Anche la staffetta ostacoli maschi non riesce a raggiungere la finale A, complice un altissimo livello delle nazionali presenti.
Come sempre invece avare di soddisfazioni il SERC e il lancio della corda, specialità che storicamente non hanno mai sorriso agli azzurri. Negli ostacoli femminili vince la cinese Zhang in 2’04”52: un particolare da citare è la presenza nella finale di Zsuzsanna Jakabos. Qui giunge settima Serena Nigris. Nella staffetta ostacoli maschile è il Giappone a sorprendere tutti, compresa l’Ungheria di una nota conoscenza: David Verraszto.
Il lancio della corda vede trionfare Hong Kong al femminile e la Nuova Zelanda al maschile (con Hong Kong che sfiora la storica doppietta). Nel misto femminile dove come detto nessuna delle azzurre centra la finale A, dominio dalla primatista europea Zara Williams che corona il suo sogno mondiale in 1’10”99. Il misto maschile vede il successo dell’australiano Davis in 59”70 sul primatista mondiale Wieck, e ancora settimo qui è Daniele Sanna. Nel complesso una giornata che esprime degli altissimi valori e una agguerrita concorrenza: infatti solo due nazioni hanno doppiato la vittoria, la Nuova Zelanda e l’Italia. Domani seconda e ultima giornata di gare, qui il link ai risultati
https://rescuesoft.info/
e qui allo streaming
https://www.youtube.com/channel/UCBWOHsAbpJLeaTdBM52Td2Q
Mauro Romanenghi