Calcio
Cristina Ugolini: “Sono pronta per tornare in campo!”
Un sorriso a 32 denti sempre stampato sul volto, una stretta di mano che fa sempre piacere ricevere. Questa è Cristina Ugolini capitano della formazione giallo-rosso-blu del Riviera di Romagna. Una carriera da far invidia, con stagioni vissute all’apice della massima serie o dei campionati nazionali con le maglie di Agliana, Firenze, Torino, Arezzo, Napoli e Riviera. Una parentesi azzurra, con la Nazionale Maggiore, sotto la direzione di mister Ghedin. Si racconta dopo l’ultima annata segnata da un grave infortunio rimediato durante la prima parte di stagione nella gara fra il Perugia e la propria compagine.
Cosa spinge Cristina Ugolini a mettersi in gioco ogni nuovo inizio?
“Mi spinge la passione che ogni volta mi fa palpitare il cuore per lo sport, questo sport, il più bello del Mondo!”.
Un infortunio di rilevante importanza al ginocchio subito in quel maledetto Grifo Perugia-Riviera di Romagna del 27 Ottobre 2012: come hai recuperato e cosa ti ha motivato a tornare nuovamente a calcare il palcoscenico della Serie A?
“Quel giorno a Perugia ho sofferto come mai mi era successo in precedenza con altri infortuni. Il dolore che provavo a livello fisico non era mai tanto quanto la rabbia di aver capito la gravità dell’accaduto. Ammetto che non ho avuto immediatamente la lucidità di rendermi conto della situazione ma dentro lo spogliatoio, sdraiata sul lettino, mentre piangevo da sola, ho pensato seriamente che quella poteva essere la partita finale della mia carriera… Poi l’affetto delle persone che mi sono state veramente vicino mi ha dato la consapevolezza di poter tornare su quel palcoscenico che ti regala emozioni, che era giusto tornare, che smettere dovrà essere una scelta personale dettata dal mio cuore. Nessun altro muscolo o legamento avrà voce in capitolo in quello che sarà un triste ma felice addio! Così è stato e dopo lunghi mesi di lavoro ho accarezzato nuovamente l’erba, provandone l’ebbrezza, in un Riviera di Romagna-Brescia allo Stadio dei Pini di Cervia con un’accoglienza calorosa da parte del mio tifo. Ed eccomi qua, sono tornata!”.
Un esempio di “italian-style”, una giocatrice esemplare in campo e una persona umilissima al di fuori. Dai un consiglio, dall’alto della tua esperienza, alle giovani promesse.
” Non sono brava a parlare. Lo giuro! Preferisco far parlare il campo che perdermi in parole che molto spesso non hanno concretezza. Io do tutto nel rettangolo di gioco. Stringo i denti, lotto e carico la squadra ma poi esigo lo stesso dalle mie compagne. Se devo sbilanciarmi a dare un consiglio alla linea verde posso sicuramente affermare che bisogna mettersi sempre a disposizione del mister e della squadra e questa è una regola basilare. Non secondario è il fatto del rispetto che non deve mai mancare: per i ruoli, per il gruppo, per la maglia, per le regole che vigono”.
Un amore inscindibile tra Ugolini e il Riviera di Romagna. Lo Stadio dei Pini che impazzisce per il proprio capitano. Quali sono le tue emozioni nella squadra giallo-rosso-blu?
”Non posso descrivere l’orgoglio che provo nell’indossare questa maglia. Rappresenta una terra fantastica, di gente di gran cuore che ama la vita, che sorride sempre…. Gente che lavora e non si dà mai per vinta anche dopo aver subito una grande ferita come quella del 2012 quando violente scosse sismiche fecero tremare la terra. Io quando gioco rappresento tutto questo ed il cuore mi vibra e non poco”.
Per chiudere, su via Cristina, svelaci i tuoi obbiettivi per questa stagione.
”Voglio tornare ad essere la Cristina Ugolini che ero prima. La Cristina Ugolini strappata via prima di un maledetto infortunio ed adesso tornata per riprendersi la carriera da dove si era interrotta. L’obbiettivo per me sarà di volare con il Riviera migliorando le grandi prestazioni che tutto il gruppo ha regalato fino a maggio scalando le prime posizioni della classifica”.
Mattia Martini
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