Vuelta a España 2019, le anticipazioni sul percorso: otto terribili arrivi in salita, Aubisque e Bola del Mundo in vista!

Mancano meno di due settimane alla presentazione della Vuelta di Spagna 2019, terza grande corsa a tappe della stagione. L’appuntamento è per il 19 dicembre ad Alicante dove verrà svelato il percorso ma iniziano già ad arrivare delle anticipazioni sull’evento che si disputerà dal 24 agosto al 15 settembre. Si parla ad esempio di otto arrivi in salita, la certezza è la grande partenza dalle Saline di Torrevieja nei pressi di Alicante, probabilmente con una cronometro (da capire se individuale o a squadre). Nei due giorni successivi la carovana rimarrà sempre nella regione di Alicante con una frazione veloce e un’altra probabilmente mossa.

Nella prima settimana, come riporta AS, ci dovrebbe essere solo un arrivo in salita: l’Aubisque sui Pirenei è il più chiacchierato. La corsa potrebbe anche sconfinare in Francia e ad Andorra ma staremo a vedere, probabile anche l’inserimento di un’altra prova contro il tempo. Nella seconda settimana dovrebbe esserci il micidiale arrivo in salita a Los Machucos (7 chilometri al 9% di pendenza media con addirittura punte al 30%), poi due arrivi in salita nelle Asturie (l’Alto dell’Acebo con 10 km all’8% e La Cubilla con 27 km al 5% sono molto probabili). Nella terza settimana ci si avvicinerà a Madrid: una tappa impegnativa con possibile arrivo in salita a Sierra de Gredos nella provincia di Avila, una tappa o sulla terribile Bola del Mundo o sulla Sierra de Guadarrama, classica passerella conclusiva nella capitale.

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Foto: Valerio Origo