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VIDEO Alice D’Amato: “La ginnastica è la mia vita, ho sempre sognato le Olimpiadi. L’Italia lotterà per arrivare a un sogno”

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BRESCIA – OA Sport ha fatto visita all’Accademia Internazionale di Brescia, il cuore nevralgico della ginnastica artistica italiana dove si allenano anche le grandi promesse della classe 2003. Tra loro Alice D’Amato, 15enne da Genova che si sta esprimendo su ottimi livelli. Abbiamo intervistato uno dei nostri grandi talenti in erba pronta al passaggio tra le grandi e con il mirino già puntato verso le Olimpiadi di Tokyo 2020.

 

 

Com’è stata la tua stagione?

La mia stagione non è stata il massimo perché ho iniziato con la Serie A che è andata bene, ma poi in Canada mi sono fatta male a una caviglia e ci ho messo un po’ a recuperare perché era una frattura un po’ complicata. Poi siamo andate a Glasgow e io sono arrivata che avevo appena recuperato, ho cercato di mettere insieme qualche esercizio, volevo arrivarci meglio ma sono contenta per l’oro a squadre.

Hai recuperato da un infortunio in appena cinque mesi. Come ci sei riuscita?

L’infortunio è stato un po’ pesante, ho fatto un po’ fatica a recuperare ma la voglia di andare agli Europei e fare vedere chi sono mi ha spinto a recuperare.

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2019?


A squadre ci sono saranno Europei e Mondiali, a livello individuale cercherò di dare il massimo anche se devo migliorare alcuni esercizi. Penso anche al bene della squadra.

Quali sono i tuoi attrezzi di punta e dove stai cercando di migliorare?

Gli attrezzi di punta sono le parallele e il volteggio, dovrò migliorare sicuramente a trave e corpo libero anche se sto già cercando di mettere nuovi elementi.

Ti alleni con la tua gemella Asia, com’è il vostro rapporto?

Io qua dentro, anche se è una mia avversaria, la considero come mia sorella perché è una parte di famiglia, ho un pezzo di famiglia qui e la considero come un aiuto e come una sorella vera.

Per praticare ginnastica ad alti livelli stai rinunciando a una normale vita da adolescente. Non è difficile?

Rinunciare a una vita normale per me non è un problema perché la ginnastica è tutta la mia vita. A volte andiamo in discoteca, ci divertiamo nel weekend ma durante la settimana penso alla ginnastica.

Se dovessi scegliere, meglio vincere una medaglia con la squadra o una individuale?

Una medaglia con la squadra è emozionante ma anche una medaglia individuale non è male. Sul giro completo è un po’ difficile anche se è difficile, sugli attrezzi spero.

Le Olimpiadi sono sempre state il tuo sogno? La strada verso Tokyo 2020 è iniziata…

Ho sognato le Olimpiadi da quando ho messo piede in palestra. Quando guardavo la televisione dicevo “chissà se un giorno riuscirò a esserci anche io”.

Quali sono le tue ginnaste preferite?

Tra le straniere Simone Biles, tra le italiane Vanessa Ferrari. Allenarsi con una Campionessa del Mondo non è semplice ma è bellissimo. Ci insegna la grinta.

Secondo te l’Italia può davvero arrivare a dei risultati che non ha mai ottenuto nella storia?

Se combattiamo per arrivare al nostro sogno, allora credo che potremo farcela.

 

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