Sci alpino, Coppa del Mondo Madonna di Campiglio 2018: duello Hirscher-Kristoffersen nella Night Race. Gli azzurri vogliono stupire

La Coppa del Mondo maschile di sci alpino ritorna in Italia e lo fa con uno dei classici appuntamenti dell’intero Circo Bianco. Domani è in programma, infatti, lo slalom di Madonna di Campiglio. Una gara bellissima ed emozionante non solo per la difficoltà del tracciato (si corre lungo il Canalone Miramonti della 3Tre), ma anche per la cornice offerta dal pubblico e dalla spettacolarità di correre la sera. Sarà una Night Race, con la seconda manche in programma alle 18.45 con i riflettori pronti ad illuminare la pista.

Il grande favorito è ovviamente Marcel Hirscher, che si presenta a Madonna di Campiglio dopo aver vinto nove degli ultimi dieci slalom disputati in Coppa del Mondo, con l’unica eccezione della gara di Kitzbuhel, dove ha chiuso al secondo posto. Una statistica straordinaria e che fa capire il dominio in questa specialità del campione austriaco, che domani vuole già mettere una forte ipoteca sulla Coppa di slalom ed allungare in maniera importante anche in quella generale.

A Campiglio Hirscher ci ha già vinto per due volte, le stesse di Henrik Kristoffersen, che ha fatto doppietta nel 2015 e 2016, sempre davanti al grande rivale. Il norvegese è salito sul podio a Saalbach, ma non è ancora riuscito a vincere una gara in questa stagione e spera di farlo proprio sul tracciato italiano. L’altro vincitore che sarà in gara è Felix Neureuther, che ha saputo trionfare nel 2014, ma il tedesco è ancora un po’ lontano dalla miglior condizione fisica dopo il rientro dall’infortunio alla mano.

La lotta per la vittoria sembra comunque il solito affare a due tra Hirscher e Kristoffersen, ma ci sono alcuni possibili outsider come l’austriaco Michael Matt, lo svedese Andre Myhrer e soprattutto lo svizzero Loic Meillard, attualmente uno dei più in forma in Coppa del Mondo, visto che è reduce dalla doppietta sul podio tra gigante e slalom in quel di Saalbach.

E l’Italia? Manfred Moelgg è il veterano di lungo corso e ancora una volta è stato il migliore della squadra azzurra in territorio austriaco. L’altoatesino ci proverà anche domani sera e lo stesso farà Stefano Gross, su una pista che lo ha visto chiudere al terzo posto nel 2016. Gross vuole riscattare l’uscita di Saalbach e spera di ritrovare lo smalto perso dopo lo stop per la caduta in allenamento di qualche settimana fa. Una gara che sarà importante anche per Alex Vinatzer, bravissimo a Saalbach a qualificarsi per la seconda manche, dove ha poi chiuso al sedicesimo posto. Serve una conferma per il giovane azzurro, che punta ad una nuova qualifica e ad ottenere punti necessari per partire nei primi trenta dalle prossime gare.

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Foto: Goran Jakus/ Shutterstock