Biathlon, Dorothea Wierer è quarta nella mass start di Nove Mesto con un calo nel finale. Trionfa Kuzmina

Non arriva l’ultimo regalo prima di Natale da parte di Dorothea Wierer: l’azzurra coglie comunque un quarto posto di grandissima sostanza nella mass start di Nove Mesto (Repubblica Ceca) che le consente di rimanere saldamente al comando della Coppa del Mondo generale di biathlon.

La gara con partenza di massa appare oggettivamente quella che meno si addice alla portacolori del Bel Paese. Oggi, peraltro, la 28enne altoatesina non è apparsa brillantissima sugli sci, complici anche dei materiali non eccezionali. Pur nella sua giornata peggiore dall’inizio della stagione, tuttavia, l’italiana è stata capace di sparare con il 95%, portando a casa punti preziosissimi per la graduatoria complessiva. Wierer sinora ha colto 5 podi in 8 gare e non mai andata oltre una nona posizione: numeri eclatanti e impreziositi da una qualità al poligono che, se mantenuta anche nei mesi di gennaio e febbraio, potrebbe realmente spalancare le porte di un sogno.

Il successo odierno è andato alla slovacca Anastasija Kuzmina (18/20), troppo superiore alle avversarie sugli sci stretti. La Slovacchia ha completato una doppietta storica con la seconda piazza della sempre più incisiva Paulina Fialkova (18/20), mentre il podio è stato completato dalla francese Anais Chevalier (17/20).

Wierer, non in giornata di grazia, ha deciso di impostare la gara sulla precisione con la carabina. Non ha sbagliato neanche un bersaglio dopo i primi tre poligoni, uscendo dal terzo con 4″5 su Kuzmina e 17″4 su Hinz. Lisa Vittozzi, invece, ha perso prematuramente le code delle migliori, commettendo subito due errori a terra e palesando delle evidenti problematiche dal punto di vista fisico.

Nel corso del penultimo giro Kuzmina ha saltato a doppia velocità Wierer, presentandosi all’ultimo poligono con 14″8 sull’azzurra. Con un errore a testa (il primo ed unico della gara per Dorothea) le due avversarie si sono ritrovate appaiate all’imbocco della tornata conclusiva e con un margine di 17″ su Fialkova e 21″9 su Chevalier.

Kuzmina, senza alcuna difficoltà, ha subito staccato l’altoatesina, involandosi verso la vittoria. Wierer, visibilmente in difficoltà, ha subito la rimonta da parte delle inseguitrici, facendosi agganciare e superare proprio sull’ultima salita che precede il traguardo. Kuzmina si è così imposta con 12″1 su Fialkova, 13″3 su Chevalier e 20″1 sull’azzurra. Nuova giornata da dimenticare per la finlandese Kaisa Makarainen, 22ma con una zavorra di sei errori. Non si è ripetuta dopo le vittorie dei giorni scorsi la norvegese Marte Olsbu, 13ma con 15/20.

Per quanto riguarda le altre due azzurre in gara, Federica Sanfilippo ha concluso 26ma (15/20), appena davanti ad una Lisa Vittozzi (17/20) non al meglio.

In classifica generale Dorothea Wierer resta al comando con 381 punti, anche se Fialkova rosicchia qualcosa e si porta a -36. Terza resta Vittozzi a 276, quarta Makarainen a 268.

federico.militello@oasport.it

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Foto: Lapresse