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Europei basket 2013: la Croazia ci manda ancora ko

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Arriva la seconda sconfitta consecutiva per l’Italia agli Europei di basket. Uno sciagurato terzo quarto annienta le speranze degli azzurri, che perdono per 76-68 contro la Croazia. La qualificazione ai quarti ora si complica tantissimo, anche se una vittoria di Spagna e Slovenia potrebbe regalarci il passaggio del turno già stasera.

L’inizio di partita degli azzurri è ottimo, soprattutto in difesa, dove concediamo solamente otto punti e non soffriamo più di tanto la fisicità dei lunghi croati. Datome ci trascina in attacco con otto punti nel solo primo quarto e alla prima sirena di gioco siamo giustamente e meritatamente avanti per 17-8.
Il buon momento azzurro prosegue anche nei primi minuti della seconda frazione, quando un ritrovato Travis Diener e Belinelli costruiscono un mini parziale, che ci porta a toccare il massimo vantaggio sul +13 (26-13). La reazione della Croazia non si fa attendere ed è Bogdanovic a suonare la carica dei nostri avversari: la guardia del Fenerbache si sblocca dall’arco dei tre punti e in rapida successione lo seguono Ukic e Draper. L’Italia resiste in un momento difficile e grazie ancora a Datome resta sul +5 (36-31) all’intervallo.

Il terzo quarto è un incubo per l’Italia. Gli azzurri sbagliano tantissime conclusioni (18% dal campo) e in difesa crolliamo sotto i colpi di uno scatenato Simon e alle penetrazioni di Ukic. Il 26-9 di parziale ci fa malissimo e a dieci minuti dalla fine il cronometro segna +12 Croazia (57-45). Un vantaggio che persiste per quasi tutto l’ultimo quarto, fino a quando un monumentale Gigi Datome, top scorer con 24 punti, ci riporta addirittura sul -4. Purtroppo ci fermiamo li, perchè Cusin sbaglia una schiacciata e Bogdanovic ci gela il sangue con l’ennesima tripla. Il cuore non è bastato e per andare ai quarti serviranno risultati favorevoli dalle altre partite o il miracolo con la Spagna.

 

Questo il tabellino della gara:

ITALIA – CROAZIA  (17-8; 36-31; 45-57; 68-76)

ITALIA: Aradori 12, Gentile, Rosselli, Vitali, Poeta, Melli 2, Belinelli 9, Diener 5, Cusin 7, Datome 24, Magro, Cinciarini 9

CROZIA: Tomic 8, Andric, Draper 12, Bogdanovic 18, Saric, Rudez 2, Ukic 13, Simon 14, Markota 2, M.Delas, Zoric 7, A.Delas

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da fibaeurope.com

 

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3 Commenti

1 Commento

  1. Luca46

    16 Settembre 2013 at 12:40

    Abbiamo perso sia con Slovenia che con Croazia in maniera dignitosa. La squadra ha pagato lo sforzo fisico delle prime partite ed è andata calando via via durante i match. Però questo fattore potrebbero pagarlo le stesse squadre piu’ avanti e noi potremmo pagare meno il gap. La squadra c’è, bisogna vedere quanto reggono le gambe. Belinelli non sembra al meglio (poco preciso). Datome stellare.

  2. MARIO82

    14 Settembre 2013 at 18:31

    A Capodistria abbiamo fatto un bel torneo ma a Lubiana è cominciato l’europeo.
    Tuttavia dopo due sconfitte comunque dignitose deve andarci proprio tutto storto per non qualificarci.

  3. Gabriele Dente

    14 Settembre 2013 at 17:01

    Purtroppo questa sconfitta è ancora più amara della precedente contro la Slovenia e secondo me mette ancora più chiaramente a nudo i problemi di questa squadra: cm e kg. C’è poco da fare, in questi tornei più si va avanti e più ti mettono le mani addosso, e se non hai dei lunghi di livello internazionale non vai da nessuna parte. Cusin mi piace, ma Melli è ancora acerbo per garantire un buon rendimento in queste partite. In difesa siamo andati meglio ma anche stavolta c’è stato qualche errore evitabile in attacco (Belinelli e Aradori soprattutto). Sarebbe un peccato non andare ai mondiali nel 2014, anche perché ciò frenerebbe la crescita della squadra. Come mi sarebbe piaciuto vedere Bargnani e Gallinari…

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