Mondiale freccette 2019: il trionfo di Michael Van Gerwen, piegato 7-3 Michael Smith. Terzo titolo per l’olandese

Risuona con insistenza un pezzo che a noi italiani ricorda un altro Mondiale con una sfera e un rettangolo verde tedesco. Stavolta però “Seven Nation Army” dei “The White Stripes” è la colonna sonora del trionfo dell’olandese Michael Van Gerwen nella rassegna iridata riserva ai darts. L’Alexandra Palace di Londra si è esaltata, a ritmo di 180 o tripli 20 consecutivi, assistendo ad un atto conclusivo che ha sorriso all’orange, capace di piegare 7-3 ‘inatteso Michael Smith, testa di serie numero 10 e che non partiva di certo tra le stelle candidate per giungere fino a questo punto del torneo. Forse anche per un pizzico di inesperienza, Bully Boy ha pagato dazio dinnanzi alla classe del suo rivale che ha così posto il suo terzo sigillo dopo quelli del 2014 e del 2017, confermando i favori del pronostico.

Un match nel quale la maggior consistenza di Van Gerwen è stato il fattore discriminante. A ritmo tre triple da 60 punti, il n.1 del mondo ha messo subito pressione il suo avversario, in difficoltà nel chiudere con alcune doppie non impossibili. E così il match, leg dopo leg, ha sorriso al tulipano, facendo la sua superiorità e portandosi in un battibaleno avanti 4 set a 0. La reazione d’orgoglio del 28enne inglese di St Helens nel Merseyside non si è fatta attendere e, mettendo in fila un serie di leg con il 100% di realizzazione delle doppie, il match ha ripreso vita sul 4-2. Tuttavia Smith ha peccato ancora una volta in continuità non affondando il colpo quando avrebbe potuto e dando modo a Van Gerwen di superare il momento di difficoltà. E così, sul 7-3, l’alieno verde ha archiviato la pratica.

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Foto: pagina Facebook Van Gerwen