Seguici su

Basket

Basket, Eurolega 2019: Milano torna a ruggire, Buducnost demolito 111-94. Cinque uomini in doppia cifra per l’Olimpia

Pubblicato

il

Torna alla vittoria l’Olimpia A|X Armani Exchange Milano che, dopo le sconfitte di Tel Aviv e Avellino, apre il 2019 con il successo in Eurolega sul Buducnost. La prestazione d’attacco degli uomini di Simone Pianigiani è di primo livello, come testimonia il 111-94 finale: si tratta della miglior produzione offensiva europea della stagione. Inoltre, in Eurolega, solo il Bayern Monaco ha realizzato più punti in una singola partita (116, contro il Darussafaka nella sesta giornata). I padroni di casa mandano cinque uomini in doppia cifra: Vladimir Micov (20 punti), Mindaugas Kuzminskas (19), Mike James, Dairis Bertans (17) e Arturas Gudaitis (14). Per la squadra allenata da Jasmin Repesa, invece, arrivano 23 punti di un eccellente Goga Bitadze, 17 di Norris Cole, 16 di Earl Clark e 12 di Petar Popovic. Da segnalare, nel roster di Milano, la presenza del nuovo arrivato Alen Omic (anche se non ha messo piede in campo); a riposo invece Jeff Brooks e Nemanja Nedovic.

La partenza di Milano è di quelle col botto: Tarczewski, Kuzminskas, Bertans e James portano l’Olimpia sul 10-2 in poco più di due minuti, rendendo inevitabile il time out per Repesa. Il minuto di sospensione serve a poco, perché Bertans e James spingono ancora i padroni di casa fino al 15-2. L’ingresso di Bitadze in casa Buducnost non migliora le cose, perché Kuzminskas è un rebus irrisolvibile per la difesa montenegrina, che pur trovando buone soluzioni in attacco non ha modo di tenere in difesa. Il primo quarto si chiude con le seguenti percentuali per gli uomini di Pianigiani: 66,7% da due (6/9), 70% da tre (7/10), 75% in lunetta (3/4). Unito ai 12 punti di Kuzminskas e ai 9 con 6 assist di James, questo significa 36-22 per l’Olimpia.

Un parzialino di 0-4 firmato da Bitadze viene respinto da una tripla di Della Valle e poi da Gudaitis, che firma il +17 casalingo (43-26). Sette punti di fila di Norris Cole riavvicinano fino al -11 (44-33) il Buducnost, il che consiglia a Pianigiani di fermare il gioco per parlare alla sua squadra. Milano reagisce bene, portandosi sul 51-36 grazie alla presenza di Gudaitis e a un Tarczewski tutto cuore: in campo nonostante la mano destra menomata, si butta su una palla vagante e vola a inchiodare una schiacciata che fa esplodere il Forum. Nonostante la presenza di Bitadze e dei due americani da parte ospite, l’Olimpia controlla con un certo agio il risultato fino alla sirena dell’intervallo lungo, che suona sul 56-45.

Il rientro in campo di Milano testimonia che la voglia di mantenere il vantaggio c’è tutta: le triple di Bertans e Micov portano l’Olimpia sul +17. Il Buducnost, però, non molla, grazie ai due uomini che lo tengono in qualche modo in piedi: Cole e Bitadze, che in due firmano 30 dei 53 punti della formazione di Podgorica dopo tre minuti della terza frazione. L’elastico tra i 12 e i 17 punti di differenza tra le due squadre dura per un po’, poi Milano ha l’opportunità del +20 con due liberi di James, entrambi sbagliati; dall’altra parte Eark piazza la tripla in transizione, il che fa arrabbiare Pianigiani: time out. L’Olimpia si ricompatta subito e tiene le mani ben salde sull’incontro, entrando negli ultimi dieci minuti sull’82-66.

Gli americani e Barovic riportano il Buducnost sotto di 11 (84-73) e poi di 10 (87-77), ma in entrambe le occasioni Milano può sfoderare la sua arma segreta: Curtis Jerrells, un uomo che di tiri importanti se ne intende. In quest’occasione è lui a tenere lontani i montenegrini con otto dei nove punti che portano l’Olimpia sul 96-82. Popovic diventa il nuovo uomo pronto a tentare di guidare la rimonta ospite, che però si spegne definitivamente sulla tripla di Bertans a meno di tre minuti dalla fine, che fa superare quota 100 ai padroni di casa (102-88). Gli ultimi istanti servono per dare un po’ di spettacolo e per sistemare il punteggio finale sul 111-94, che vale un successo importante per la formazione di Pianigiani al fine di mantenersi in corsa per i quarti di finale.

OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-BUDUCNOST PODGORICA 111-94 (36-22, 56-45, 82-66)

MILANO – Della Valle 3, James 17, Micov 20, Gudaitis 14, Bertans 17, Fontecchio, Tarczewski 4, Kuzminskas 19, Cinciarini 5, Burns 4, Jerrells 8, Omic ne. All. Pianigiani

BUDUCNOST – Jackson 3, Cole 17, Su. Sehovic 3, Clark 16, Barovic 3, Clarke 6, Se. Sehovic ne, Gordic 2, Bitadze 23, Popovic 12, Bell 5, Nikolic 4. All. Repesa

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità