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Pallavolo
Volley, Superlega 2019. Trento schianta Perugia (3-0) e vola in testa alla classifica!
La Superlega ha una nuova capolista. L’Itas Trentino campione del mondo si prende anche la vetta della graduatoria del massimo campionato tricolore vincendo 3-0 il big match casalingo con la Sir Safety Perugia. Trento ha giocato una partita al limite della perfezione con un sistema muro difesa efficacissimo che, per alcuni tratti del match, ha messo la museruola anche a sua maestà Leon. Da una parte un Trento che, sull’onda lunga della vittoria del Mondiale, ha giocato con la giusta concentrazione e sicuramente ha commesso meno errori (soprattutto al servizio), dall’altra un Perugia che ancora una volta deve fare i conti con qualche black out di troppo, dovuto alla partita non straordinaria di Lanza e all’assenza del centrale Ricci a causa di un infortunio.
Luca Vettori il protagonista numero uno in casa trentina: implacabile l’ex opposto azzurro che torna a candidarsi per un posto in Nazionale dopo un dicembre (e ora anche un inizio gennaio) da favola. Grande match anche del duo serbo Kovacevic-Lisinac, come sempre decisivo nelle vittorie di Trento e di Giannelli, che ha orchestrato la squadra di Lorenzetti nel migliore dei modi, risultando efficace anche al servizio.
Nel primo set si gioca punto a punto. Perugia rischia l’impossibile in battuta e la tattica della squadra di Bernardi non paga perchè arrivano tanti, troppi errori contro un solo ace. Leon non fa la differenza, la fanno Kovacevic e Vettori in casa Itas e in volata sono i trentini ad avere la meglio con il punteggio di 25-23.
In avvio di secondo set la Sir Safety sembra voler prendere in mano la partita e vola sul 9-5 ma è solo un fuoco di paglia e Giannelli con una serie travolgente in battuta riporta a galla l’Itas sul 9-9. Un pizzico di equilibrio e i trentini spiccano il volo, conquistando un vantaggio importante nella fase centrale (17-13). Bernardi manda in panchina Lanza e Galassi per Hoogendoorn e Ricci ma in casa Trento Vettori e Kovacevic continuano a picchiare fortissimo e sono imprendibili per la capolista. Trento tiene il cambio palla senza sussulti e si impone 25-19 con un attacco devastante di Russell.
Il terzo set è spettacolo puro. Perugia prova ad andare in fuga sul 12-10 ma l’Itas non molla un centimetro e risponde colpo su colpo agli umbri. La naturale conclusione del set è ai vantaggi con la Sir Safety che spreca i primi quattro set point, poi Russell sigla il sorpasso sul 29-28 e al quinto tentativo i padroni di casa con Vettori “man of the match” chiudono la pratica con l’eloquente punteggio di 35-33, con Trento che si conferma specialista in maratone e ora anche primo della classe.
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Foto Daniele Ricci Live Photosport
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Nany74
6 Gennaio 2019 at 10:00
Ieri Trento a dimostrato che qualunque squadra punti quasi esclusivamente sul servizio per ottenere punti break, casca male se dall’altra parte c’è gente che sa ricevere. Giannelli ieri ha giocato da favola, MA il merito è soprattutto di chi riceveva le bordate che arrivavano (quelle che non finivano in giardino ovviamente….). Leon è forte in battuta, salta tantissimo ecc, ma non può vincere da solo. Bata è combattivo, ma quando va fuori giri fa più errori che punti. Non so quale sia il motivo, ma negli ultimi tempi ho visto una Perugia con gli stessi problemi della Lube pre De Giorgi: sembrano tanti pianeti singoli invece che una costellazione! Trento invece gioca sempre e comunque di squadra: emblematico Uros che, con il premio in mano, ha fatto il giro dando il 5 a tutta la squadra prima del match….e questa, cari miei, è la firma di Lorenzetti, c’è poco da fare! La cosa strana è che Bernardi solitamente è un uomo spogliatoio, un po’ come Giani ed il sergente Hartman (quello di full metal jacket): è duro, ma è un “giusto” ! Spero tanto che Perugia si riprenda al più presto perchè c’è bisogno delle spettacolo che sanno mettere in campo e tra un po’ le partite saranno molto pesanti, tutte quante….
Complimentoni ancora a Trento!!!