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Basket, Serie A 2019, 14^ giornata: Reggio Emilia demolisce Pesaro nel posticipo e abbandona l’ultimo posto in classifica
Con il posticipo delle 20.45 si è conclusa la 14^ giornata della Serie A 2018-2019 di basket. Pesaro esce con le ossa rotte dallo scontro salvezza di Reggio Emilia, dominatrice assoluta dell’incontro sin dalla prima frazione di gioco. Il punteggio finale di 108-66 testimonia meglio di qualsiasi spiegazione il divario visto questa sera tra le due formazioni e, se da un lato conferma la crescita della compagine emiliana dopo la bella vittoria della scorsa settimana su Venezia, dall’altro condanna gli uomini di Massimo Galli alla sesta sconfitta consecutiva. Con i due punti conquistati, la squadra di Devis Cagnardi abbandona il gruppo delle ultime in classifica dove invece rimane Pesaro, in compagnia di Pistoia e Torino.
Diversi i giocatori in doppia cifra per Reggio Emilia. Il migliore è Pablo Aguilar, che mette a segno 20 punti in una serata quasi perfetta al tiro (5/6 da due, 3/4 da tre). Eccellente prova anche per il giovane playmaker italiano Leonardo Candi, che con 15 punti realizza il proprio primato personale nel massimo campionato nazionale. Bene anche K.C. Rivers (15 punti), Federico Mussini (14) e Raphael Gaspardo (13). Per la formazione marchigiana si salvano soltanto James Blackmon e Egidijus Mockevicius (16 punti per entrambi).
Difficile prevedere l’esito dell’incontro nei primi minuti. Pesaro infatti comincia con il piede giusto trovando il primo vantaggio con una tripla di Blackmon e un canestro dalla media distanza di McCree (2-5). Reggio Emilia replica, ma dopo sette minuti di gioco gli ospiti sono ancora in vantaggio (7-11). Sostanzialmente la partita degli ospiti si conclude qui: Aguilar, Candi e Rivers piazzano il primo strappo con un parziale di 10-0, quindi è ancora il giocatore spagnolo a prendersi la scena con due triple consecutive che fissano il punteggio sul 25-15 al termine del primo quarto.
Chi si aspettava una reazione da parte di Pesaro non può che rimanere deluso. Gli uomini di Galli segnano soltanto due punti nei primi cinque minuti del secondo tempo, mentre Reggio Emilia si invola sul +22 (40-18). Qualche buona giocata di Mockevicius non basta alla formazione marchigiana, del tutto incapace di fronteggiare l’attacco dei padroni di casa, e all’intervallo lungo il tabellone dice 57-29 in favore della squadra emiliana.
Dopo un simile primo tempo la ripresa è di fatto una pura formalità. Ampie rotazioni per Cagnardi, che regala minuti a giocatori sino ad ora poco impegnati e riceve ottime risposte da praticamente tutta la propria panchina. Il terzo quarto vede aumentare ulteriormente il vantaggio di Reggio Emilia (81-44), mentre nell’ultimo periodo Pesaro riesce a contenere il divario. Misera consolazione per la formazione marchigiana che certamente non può sorridere guardando il punteggio finale, un impietoso 108-66.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – VL PESARO 108-66 (25-15; 32-14; 24-15; 25-20)
Grissin Bon Reggio Emilia – Mussini 14, Candi 15, Vigori 2, Gaspardo 13, De Vico 10, Aguilar 20, Soviero 2, Cervi 5, Ortner 8, Allen 4, Rivers 15, Llompart. All. Cagnardi
VL Pesaro – Artis 12, Blackmon 16, McCree 11, Conti 2, Zanotti 3, Mockevicius 16, Ancellotti, Murry 2, Monaldi 4. All. Galli
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roberto.pozzi@oasport.it
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Credit: Ciamillo