Sci Alpino
Sci alpino, stagione finita per Peter Fill: “Non mi arrendo, voglio andare ai Mondiali 2021 a Cortina”
Peter Fill ha messo la parola fine alla sua stagione 2018-2019, ma non si arrende: il 36enne ha scelto di fermarsi e dire basta al termine alcuni mesi davvero travagliati per il suo fisico, iniziati con un problema muscolare dopo i Giochi Invernali e proseguiti peggio dopo la caduta di Beaver Creek, che gli ha causato problemi alla schiena non ancora superati.
Al sito federale l’azzurro ha dunque dichiarato: “Per questa stagione mi fermo. Per gareggiare devi essere al 100%. Visto come sta la schiena, a Wengen non avrei potuto gareggiare, poi c’è Kitzbuehel, dove non puoi scendere se non stai bene; e Garmisch, che è la discesa più faticosa, non sarei stato in grado. Avrei potuto tentare per i Mondiali, ma non ha senso“.
Troppi i problemi fisici per Fill: “Durante un allenamento in slalom, il 23 dicembre, ho accusato anche un problema alla schiena. Mi fermo per un insieme di cose: nella zona lombare, dove ho preso la botta nella caduta di Beaver, ho perso tutto il tono muscolare. Ho provato a fare fisioterapia, ma appena mi muovo, vado subito in affaticamento, e mi torna il dolore. Già dopo Bormio avevo parlato con gli allenatori, continuare senza risultati voleva dire perdere tutti i punti e dover ripartire da pettorali altissimi“.
Da qui la decisione di dire stop per continuare a cullare un sogno più grande, quello di partecipare alla rassegna iridata in Italia: “Tornerò, perché non voglio finire la carriera in questo modo. Volevo fare questa stagione e la prossima, ma adesso il mio obiettivo è cambiato: voglio chiudere nel 2021 con i Mondiali in casa, a Cortina“.
L’azzurro ha concluso spiegando: “Ora continuerò a fare fisioterapia e la cosa più importante sarà riuscire a convivere con il mal di schiena, che non guarirà mai del tutto, perché c’è la fatica di tanti anni. Poi tornerò sugli sci, farò i test di materiali. La squadra mi darà una mano, anche se sono concentrati sui Mondiali. Con il ritorno di Innerhofer e Paris così, ci sarà da divertirsi“.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.santangelo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: cristiano barni shutterstock