Australian Open 2019, il tabellone degli italiani. Fognini può andare molto avanti, Cecchinato sfortunato, difficile la strada di Seppi

Il tabellone maschile degli Australian Open, a meno di ripescaggi dell’ultima ora di Lorenzo Sonego o Paolo Lorenzi in qualità di lucky loser, conta sette italiani al via. Il più accreditato è Fabio Fognini, testa di serie numero 12, seguito da Marco Cecchinato, numero 17 del seeding.

Entrambi gli azzurri appena citati sono nella parte alta del tabellone: nel medesimo spicchio di Fognini c’è anche il qualificato Luca Vanni, che ha pescato all’esordio lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 23, e sogna al terzo turno un derby tutto italiano proprio con Fabio Fognini.

Il ligure pare l’azzurro col cammino meno complicato almeno fino agli ottavi di finale: dopo l’iberico Munar all’esordio, l’azzurro dovrebbe incrociare l’argentino Leonardo Mayer. Al terzo, nella peggiore delle ipotesi e nel caso Vanni non ce la dovesse fare, troverebbe Carreno Busta e poi agli ottavi incontrerebbe un vero osso duro, il nipponico Kei Nishikori. Se Fognini dovesse andare ancora avanti, per lui ai quarti ci sarebbe, con molta probabilità, il serbo Novak Djokovic.

Marco Cecchinato invece molto probabilmente dopo il primo turno contro il serbo Krajinovic, troverebbe l’altro serbo Laslo Djere. Per l’azzurro, qualora dovesse giungere al terzo turno, ecco che ci sarebbe poi il croato Borna Coric. In proiezione ottavi di finale poi il confronto potrebbe non essere impossibile, contro l’austriaco Dominic Thiem.

Nella parte bassa del tabellone urna molto meno clemente con gli azzurri, che comunque non erano teste di serie e potevano attendersi un esito difficile. Lo sa bene Matteo Berrettini, che ha pizzicato al primo turno Stefanos Tsitsipas, numero 14 ed avversario molto pericoloso. In caso di successo sportivo invece per Berrettini potrebbe anche esserci, dopo un secondo turno non impossibile, almeno sulla carta, nel successivo potrebbe addirittura trovare il qualificato azzurro Stefano Travaglia per un match che comunque sarà molto difficile da vedere nella realtà.

Andreas Seppi è in ottima forma e lo sta dimostrando a Sydney, dove oggi si giocherà la finale contro il padrone di casa De Minaur: l’altoatesino è opposto all’esordio allo statunitense Steve Johnson, numero 31 del seeding, ma potrebbe batterlo per poi presentarsi in un interessante terzo turno contro il sudsfricano Kenìvin Anderson, numero 5. Infine Thomas Fabbiano, che ha trovato un incrocio non impossibile all’esordio ma che potrebbe fermarsi al secondo turno al cospetto dello statunitense John Isner, numero 9.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: lev radin shutterstock