Austalian Open 2019, tabellone maschile: Djokovic e Sascha Zverev buona la prima, Kyrgios ko

Giornata di primo turno della parta alta del tabellone maschile quella andata in archivio a Melbourne (Australia), in questi Australian Open 2019. Il day-2 del Major ha visto gli esordi dell’eccellenze del tennis mondiale, ovvero il numero uno del mondo Novak Djokovic e il numero quattro del ranking Alexander Zverev. Ebbene, entrambi hanno passeggiato sul cemento aussie.

Nella sessione serale la Rod Laver Arena era tutta per il serbo. Lo sfidante era il giocatore americano proveniente dalle qualificazioni Mitchell Kruger (n.230 ATP). Il risultato appariva scontato ed il 31enne nativo di Belgrado ha confermato le impressioni della vigilia timbrando il cartellino con un perentorio 6-3 6-2 6-2 in 2 ore e 4 minuti di partita. Un primo assaggio positivo per Nole, in cerca del settimo sigillo a queste latitudini, come lo svizzero Roger Federer. Le prime indicazioni sono confortanti come anche per “Sascha”. Il ragazzo nato ad Amburgo era tra gli osservati speciali, non tanto per il suo posizionamento ATP quanto per il passato poco glorioso negli Slam. Per Zverev questi tornei sono sempre stati una specie di tabù che il teutonico vuole sfatare. Il 6-4 6-1 6-4 rifilato allo sloveno Aljaz Bedene ha fatto sorridere il numero 4 e dunque per la continuazione del percorso ci sono più certezze. Senza dubbio l’incrocio più interessante lo avrà Djokovic, che affronterà il francese Jo-Wilfried Tsonga in un secondo round di lusso che tutti, fin dall’uscita dei tabelloni, ci aspettavamo. Per il tedesco vi sarà invece l’altro transalpino Jeremy Chardy, che ha piegato nel “derby” Ugo Humbert dopo più di 4 ore di gioco per 3-6 7-6 (6) 6-4 6-7 (4) 7-6 (6).

Rimanendo in quella particolare sezione del tabellone con Novak, risponde presente il canadese Denis Shapovalov. Il talentuoso nordamericano, numero 27 ATP, ha liquidato in tre set lo spagnolo Pablo Andujar 6-2 3-6 7-6 (3) ed ha incantato come al solito con il suo rovescio ad una mano. Per il numero 85 del mondo c’è stato poco da fare e il buon Denis se la vedrà contro il giapponese Taro Daniel, agevolato dal ritiro di un Thanasi Kokkinakis con il fisico di cristallo. Un ritiro è stato anche quel dell’estroso lettone Ernests Gulbis (n.86 del mondo) costretto ad alzare bandiera bianca, dopo aver vinto il primo set contro lo svizzero Stan Wawrinka. Il vincitore dell’edizione 2014 sta cercando di ritrovare il proprio miglior tennis e la prova del nove sarà contro il prossimo avversario, ovvero il canadese Milos Raonic (n.17 del mondo) impostosi 6-4 7-6 (5) 6-4 contro il padrone di casa Nick Kyrgios. Una vittoria condizionata dai problemi fisici dell’australiano ma anche da un Raonic ben centrato. E la sequenza di ritiri ha afflitto anche il polacco Kamil Majchrzak, in vantaggio di due set contro il giapponese Kei Nishikori. Poi la rimonta del nipponico (n.9 del mondo) si è concretizzata anche per l’abbandono dell’avversario.

A chiosa si complica dannatamente la vita l’austriaco Dominic Thiem (n.8 del mondo) che, avanti di due frazioni, si fa rimontare dal francese Benoit Paire (n.61 ATP), per poi chiudere 6-4 6-3 5-7 1-6 6-3. Per il 25enne nativo di Wiener Neustadt vi sarà la sfida contro il 19enne australiano Alexei Popyrin nel prossimo incontro.

TUTTI I RISULTATI DI MERCOLEDI’ 15 GENNAIO

Djokovic (Serbia) – Kruger (Stati Uniti) 6-3 6-2 6-2
Tsonga (Francia) – Klizan (Slovacchia) 6-4 6-4 7-6 (5)
Daniel (Giappone) – Kokkinakis (Australia) 5-7 4-2 (ritiro Kokkinakis)
Andújar (Spagna) – Shapovalov (Canada) 2-6 3-6 6-7 (3)

Goffin (Belgio) – Garín (Cile) 6-0 6-2 6-2
Granollers (Spagna) – Copil (Romania) 3-6 4-6 4-6
Veselý (Repubblica Ceca) – Harrison (Stati Uniti) 0-6 5-7 3-6
Harris (Sudafrica) – Medvedev (Russia) 1-6 2-6 1-6

Fognini (Italia) – Munar (Spagna) 7-6 (3) 7-6 (7) 3-1 (ritiro Munar)
Jarry (Cile) – Mayer (Argentina) 6-7 (4) 6-7 (3) 6-4 3-6
Ivashka (Bielorussia) – Jaziri (Tunisia) 4-6 7-6 (6) 6-1 4-0 (ritiro Jaziri)
Vanni (Italia) – Carreño Busta (Spagna) 6-7 (5) 2-6 6-3 7-5 6-4

Kohlschreiber (Germania) – Li (Cina) 6-2 6-2 6-4
Pella (Argentina) – Sousa (Portogallo) 6-7 (2) 6-4 3-6 5-7 2-6
Karlović (Croazia) – Hurkacz (Polonia) 6-7 (5) 7-6 (5) 7-6 (3) 7-6 (5)
Majchrzak (Polonia) – Nishikori (Giappone) 6-3 7-6 (6) 0-6 2-6 0-3 (ritiro Majchrzak)

A. Zverev (Germania) – Bedene (Slovenia) 6-4 6-1 6-4
Chardy (Francia) – Humbert (Francia) 3-6 7-6 (6) 6-4 6-7 (4) 7-6 (6)
Bolt (Australia) – Sock (Stati Uniti) 4-6 6-3 6-2 6-2
Fratangelo (Stati Uniti) – Simon (Francia) 6-7 (2) 4-6 2-6

Chung (Corea del Sud) – Klahn (Stati Uniti) 6-7 (5) 6-7 (5) 6-3 6-2 6-2
Querrey (Stati Uniti) – Herbert (Francia) 7-5 6-7 (6) 3-6 1-6
Wawrinka (Svizzera) – Gulbis (Lettonia) 3-6 3-1 (ritiro Gulbis)
Kyrgios (Australia) – Raonic (Canada) 4-6 6-7 (5) 4-6

Ćorić (Croazia) – Darcis (Belgio) 6-1 6-4 6-4
Ramos-Viñolas (Spagna) – Fucsovics (Ungheria) 3-6 4-6 7-6 (5) 3-6
Đere (Serbia) – Donskoy (Russia) 7-6 4-6 1-6 6-7 (5)
Krajinović (Serbia) – Cecchinato (Italia) 4-6 0-6 6-1 7-6 (8) 6-4

Pouille (Francia) – Kukushkin (Kazakistan) 6-1 7-5 6-4
Marterer (Germania) – Sakharov (Francia) 6-3 6-1 6-3
Popyrin (Australia) – M. Zverev (Germania) 7-5 7-6 (7) 6-4
Paire (Francia) – Thiem (Austria)  6-4 6-3 5-7 1-6 6-3

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Neale Cousland / Shutterstock.com