Pallanuoto
Pallanuoto femminile, Europa Cup 2019: Italia-Olanda 9-6. Il primo posto è sempre più vicino
L’Italia batte l’Olanda per 9-6 nella sfida dell’Europa Cup di pallanuoto femminile giocata a Trieste ed ipoteca così il primo posto nel girone, che vorrebbe dire accesso diretto alle semifinali. A due turni dal termine Italia a quota 12, con quattro lunghezze di margine sull’Ungheria, vittoriosa oggi in Francia.
Italia senza Aiello, bloccata dalla schiena, Conti rinuncia anche a Cergol e butta di nuovo nella mischia Giustini, nell’Olanda va in porta Willemsz. Garibotti sblocca subito in superiorità, Gorlero evita il pari e poi Chiappini sigla il 2-0 dopo appena due minuti e mezzo. Olandesi non pervenute, l’Italia scappa via con Garibotti, che a 1’34” sigla il 3-0, ma non è ancora finita: Chiappini per Avegno, è poker a 50″ dal termine del primo quarto.
Il secondo parziale si apre con la deliziosa palombella di Bianconi che vale il 5-0, ma Gorlero continua a dire no alle avversarie quando chiamata in causa. Chiappini si fa male ad un occhio durante una fase di gioco, ma la beduina di Palmieri manda sotto 0-6 le ospiti dopo due minuti e mezzo, con Havenga che opta per il cambio in porta. Megens trova la prima rete a metà della seconda frazione, mentre tra le ospiti Aarts in porta si rivela molto brava in almeno due occasioni. Nijhuis trova il 2-6 e l’Olanda chiude a -4 anche a metà gara.
Non si segna per metà della terza frazione, con occasioni sprecate da ambo le parti (particolarmente grave una controfuga non concretizzata da Avegno). Koolhaas è la prima a segnare, a 2’40” dall’ultimo intervallo, poi Megens segna su rigore il 4-6. A rompere il digiuno dell’Italia, durato oltre un tempo e mezzo, è Emmolo in controfuga a soli 50″ dall’ultimo intervallo, al quale si giunge con le azzurre avanti 7-4.
L’ultimo parziale si apre con la rete in superiorità di van de Kraats e l’Olanda a -2, ma Garibotti, sempre in superiorità, ristabilisce le distanze. Koolhaas brucia Gorlero quando mancano 3’02” all’ultima sirena, ma capitan Queirolo a 1’53” segna e chiude la pratica con una gran conclusione dalla distanza. Negli ultimi secondi di gioco Gorlero nega un ulteriore riavvicinamento delle campionesse d’Europa e così la sfida finisce 9-6 per le azzurre. Giulia Gorlero MVP, il primo posto nel girone è molto più vicino.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Claudio Bosco LPS