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Golf, European Tour 2019: Shane Lowry resiste al comando ad Abu Dhabi. Edoardo Molinari, Bertasio e Paratore superano il taglio

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Alla conclusione del secondo giro dell’Abu Dhabi HSBC Championship presented by EGA, primo torneo delle Rolex Series per quanto riguarda l’European Tour 2019, resiste al comando l’irlandese Shane Lowry, che ieri è stato autore di uno spettacolare giro in 62 colpi. Questa volta Lowry ne impiega 70 a percorrere il par 72 dell’Abu Dhabi Golf Club, chiudendo dunque i primi due giorni con un complessivo -12 e consentendo a diversi altri giocatori di rimontare.

In particolare, al secondo posto ci sono Louis Oosthuizen e Richard Sterne: i due sudafricani sono gli unici rimasti del quartetto che ieri inseguiva Lowry, e si trovano a un colpo di distanza (-11). In quarta posizione c’è l’inglese Lee Westwood a -10. Tutti e tre i golfisti citati hanno percorso il giro odierno in 68 colpi.

Sono in quattro, invece, a classificarsi quinti a -9: lo scozzese Scott Jamieson, gli inglesi Ian Poulter e Tom Lewis e il danese Soren Kjeldsen: di questi, il migliore di oggi è Jamieson, in grado di girare sei colpi sotto il par. A -8, invece, si trovano in nona posizione il tedesco Dominic Foos, il malese Gavin Green, l’australiano Lucas Herbert e lo scozzese Grant Forrest. Gli ultimi due nominati, inoltre, sono autori del più importante giro di oggi assieme all’altro australiano Jason Scrivener: hanno tutti terminato il percorso di Abu Dhabi in 65 colpi.

Sono tre gli italiani capaci di superare il taglio: Edoardo Molinari si rende protagonista di un -4 di giornata e raggiunge al 32° posto Nino Bertasio (per entrambi il totale è di -5). Ce la fa sul filo di lana anche Renato Paratore, che è 56° con un -2 odierno e -3 totale. Andrea Pavan, invece, non riesce a riscattare la brutta giornata di ieri e rimane fuori con il 119° posto a +4. Assieme a lui ci sono diversi big il cui torneo è fermato dal taglio: Henrik Stenson (Svezia), Tyrrell Hatton (Inghilterra), Haotong Li (Cina), Thorbjorn Olesen (Danimarca), Stephen Gallacher (Scozia) sono tra le vittime illustri.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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