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Biathlon, Coppa del Mondo 2019, Anterselva. L’Italia abbraccia le azzurre in lotta per la Coppa. Boe: solito show?

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Anterselva è pronta per la prova tecnica di Mondiale. A un anno dalla kermesse iridata in programma nel 2020, la località altoatesina è pronta ad ospitare la tappa di Coppa del Mondo per il 36mo anno consecutivo e la novità è che quest’anno si arriva sulle nevi italiane con due atlete del Bel Paese ai primi due posti di Coppa del Mondo.

L’interesse è altissimo, l’attesa quasi febbrile ad Anterselva: se è vero che fino a qualche anno fa i tifosi nostrani si avvicinavano con curiosità allo Stadio del Biathlon, quasi più per assistere al contorno che alle gare, ora anche gli italiani si preparano a sfoderare campanacci e stendardi per spingere in alto le due azzurre Wierer e Vittozzi che si giocano una fetta di Coppa del Mondo nell’ultimo weekend europeo prima del febbraio dedicato alla trasferta americana (prima Canada e poi Usa).

Le nostre portacolori vogliono tornare a dettare legge, dopo un fine settimana, quello di Ruhpolding, che non ha offerto troppe soddisfazioni al clan azzurro, nel quale le due slovacche all’inseguimento della coppia italiana hanno recuperato terreno e qualche preoccupazione, dopo una mass start non straordinaria, è affiorata in casa italiana.

Anterselva è una tappa importante perché, a differenza dei due appuntamenti in terra tedesca, sono tre ,le gare individuali in programma e dunque la distribuzione di punti è massima. Mettersi a fare pronostici è difficile: si può dire che il barometro tende al bello per Vittozzi, seconda nella sprint a Ruhpolding, Kuzmina, vincitrice della sprint e Fialkova, terza nella mass start in Germania, e presenta qualche nube minacciosa sul cielo di “Doro che non è ancora riuscita a salire sul podio nel 2019 dopo un dicembre straordinario.

C’è attesa per vedere all’opera ancora la squadra tedesca con Preuss che avrà il morale a mille dopo aver sbloccato la sua compagine, ancora a secco di vittorie in stagione fino a domenica scorsa, e Dahlmeier che chiede alla tappa italiana risposte importanti sulla crescita di condizione dopo una prima parte di stagione caratterizzata dal recupero dall’infortunio. Makarainen, le francesi (Chevalier su tutte, reduce dalla debacle nella mass start di domenica scorsa), Oeberg e Olsbu Roeseland le altre protagoniste attese per un appuntamento di Coppa del Mondo che promette scintille.

In campo maschile la Coppa sembra ormai già assegnata. Johannes Boe è il dominatore della stagione, a tal punto che tutti gli avversari, Fourcade compreso, sembrano quasi rassegnati allo strapotere del norvegese, che anche a Ruhpolding ha sbaragliato il campo. La curiosità riguarda forse proprio il francese e la sua capacità di ritrovarsi in vista dell’appuntamento più importante dell’anno, il Mondiale di Oestersund. Anche a Ruhpolding non si è visto il miglior Martin soprattutto sugli sci ma anche al poligono e dunque già un piccolo segnale di crescita potrebbe essere importante in vista dell’ultima parte di stagione.

Se è vero che in Coppa si lotta solo per il secondo posto, i protagonisti di questo confronto sono lo stesso transalpino e il russo Loginov che non è riuscito a tenere la marcia dello scatenato Boe. Tarjei Boe, Desthieux, Eder, Doll e Peiffer non sono ancora tagliati fuori dalla lotta per il secondo gradino del podio nella classifica generale ma devono dare segnali di vita importanti ad Anterselva per rientrare in piena corsa.

 

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