Golf, European Tour 2019: prima volta in Arabia Saudita con Justin Rose e Brooks Koepka, sei azzurri pronti a dare battaglia

Sarà uno storico debutto quello che si appresta a vivere lo European Tour 2019 di golf. Per la prima volta infatti il massimo circuito europeo approda in Arabia Saudiata. Da giovedì 31 gennaio a domenica 3 febbraio, presso il Royal Greens Golf&Country Club di King Abdullah Economic City, andrà in scena la prima edizione del Saudi International powered by SBIA.

Per l’occasione saranno presenti diversi giocatori di livello internazionale, a cominciare dall’inglese Justin Rose, n.1 del ranking mondiale, rientrato dagli Stati Uniti dopo il successo nel Farmers Insurance Open, decima affermazione in carriera sul PGA Tour. Numerosa poi la presenza americana, con Brooks Koepka e Dustin Johnson a guidare la compagine statunitense. Insieme a loro ci saranno anche il californiano Bryson DeChambeau, fresco vincitore del Dubai Desert Classic, e il texano Patrick Reed, ancora alla ricerca del primo successo sullo European Tour. Da seguire con grande attenzione anche lo spagnolo Sergio Garcia, terzo la scorsa settimana negli Emirati, e gli inglesi Lee Westwood, Ian Poulter e Matt Wallace, reduci da una serie di ottimi piazzamenti. Mai sottovalutare poi il fuoriclasse sudafricano Ernie Els, protagonista di un eccellente avvio di stagione nonostante le primavere comincino a farsi sentire. Sempre da prendere in considerazione infine per un piazzamento di prestigio giocatori come lo svedese Henrik Stenson, il cinese Haotong Li, il danese Thorbjorn Olesen e lo spagnolo Pablo Larrazabal.

Piuttosto numeroso il gruppo di italiani presenti in Arabia Saudita. Nino Bertasio proverà a trovare quella continuità di rendimento che è mancata negli ultimi due appuntamenti, nei quali ha sempre vissuto pessimi fine settimana dopo aver superato il taglio. Edoardo Molinari e Renato Paratore andranno a caccia del riscatto dopo un Dubai Desert Classic decisamente al di sotto delle aspettative. Lorenzo Gagli, alla prima presenza nel 2019, cercherà di ritrovare le buone sensazioni di inizio stagione. Discorso analogo per Andrea Pavan, che dopo un ottimo mese di novembre (undicesimo al Nedbank Golf Challange, ventiduesimo al DP World Tour Championship) ha già mancato due tagli consecutivi nel nuovo anno. Presente grazie ad una wild card anche Matteo Manassero, in profonda crisi tecnica e di risultati ormai da parecchio tempo e determinato a sfruttare l’occasione per ritrovare fiducia.

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Valerio Origo