F1, scoppia il caos caschi: diversi modelli non sono omologati! Problemi per Vettel e per altri big prima dei test?

Colpo di scena alla vigilia dei Test F1 che si svolgeranno a Barcellona dal 18 al 21 febbraio, i piloti si metteranno al volante delle proprie vetture per provare le nuove monoposto e fare un punto della situazione in vista dell’inizio del Mondiale ma c’è il rischio che diversi atleti siano costretti a girare indossando dei caschi non ancora omologati dalla FIA.

Quest’anno il regolamento è molto rigido riguardo alla conformazione e alla struttura dei caschi in modo da aumentarne la sicurezza, tutte le quattro case produttrici (Stilo, Bell Racing, Schuberth, Arai) sono state coinvolte nella ricerca e nello sviluppo del nuovo 8860-2018 standard ma, come riporta it.motosport.com, la Arai non ha ancora ricevuto l’approvazione da parte della Federazione Internazionale e con buona probabilità questo non avverrà prima dei test sul circuito catalano.

Sebastian Vettel (Ferrari), Max Verstappen (Red Bull) e Daniel Ricciardo (Renault), giusto per citare tre piloti di primissima fascia, indossano realizzazioni Arai che ha comunque fatto sapere che tutto sarà a posto entro il 17 marzo quando si disputerà il GP d’Australia. Lewis Hamilton (Mercedes), Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) e Charles Leclerc (Ferrari) si affidano a Bell che per ora ha omologato solo le taglie dalla 54 alla 56+ mentre possono dormire sonni tranquilli Valtteri Bottas e Lance Stroll visto che Stilo ha omologato tutte le taglie (l’unica ad avercela fatta con largo anticipo).

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