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Foto: Pier Colombo
Si è conclusa anche la terza giornata dell’ISPS Handa World Super 6 Perth 2019, torneo dello European Tour di golf in scena presso il Lake Karrinyup Country Club di Perth, in Australia. La caratteristica principale dell’evento consiste nella particolare formula adottata: con la conclusione del terzo giro infatti si è definita la composizione del tabellone dei matchplay in programma domani, quando gli ultimi 24 golfisti rimasti in gara si contenderanno il titolo in una serie di scontri diretti giocati su sei buche. Coloro che hanno chiuso nelle prime otto posizioni della classifica al termine dei tre giri hanno ottenuto l’accesso diretto al secondo turno, mentre gli altri si affronteranno domani nel primo turno per delineare la griglia degli ottavi di finale.
Lo svedese Per Langfors sarà la testa di serie n.1 avendo terminato al comando con uno score complessivo di -10 grazie ad un terzo giro di assoluto valore chiuso in 64. Seconda posizione con un colpo di ritardo per l’irlandese Paul Dunne, per il norvegese Kristoffer Reitan e per l’australiano Brad Kennedy. Quinto posto e accesso diretto al secondo turno anche per il giapponese Yuta Ikeda, per il belga Thomas Pieters e per due neozelandesi Ryan Fox e Gareth Paddison. Sei giocatori hanno chiuso invece in nona posizione e domani cominceranno dal primo turno: l’inglese Ben Evans, il francese Clement Sordet, il tailandese Jazz Janewattananond e gli australiani Daniel Gale, Min Woo Lee e Matt Jager.
Gli ultimi dieci posti disponibili per l’accesso al tabellone dei matchplay sono stati assegnati attraverso uno spettacolare playoff che ha coinvolto gli undici giocatori in quindicesima posizione e che si è svolto immediatamente dopo la conclusione del terzo giro. A rimanere escluso l’inglese Tom Murray, mentre hanno superato il turno lo spagnolo Adrian Otaegui, il francese Gregory Bourdy, il thailandese Panuphol Pittayarat, il neozelandese Benjamin Campbell, gli scozzesi Robert MacIntyre e Connor Syme, l’atleta dello Zimbawe Scott Vincent e gli australiani Andrew Martin, Steven Jeffress e Wade Ormsby (che ha avuto la meglio su Murray nella seconda buca di playoff nonostante il bogey realizzato). Non hanno superato il primo taglio, previsto nella giornata di ieri, gli unici tre italiani in gara: Matteo Manassero, Filippo Bergamaschi e Guido Migliozzi.
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roberto.pozzi@oasport.it